26enne a processo per acido e accoltellamento dell’ex compagna

Contenuti dell'articolo

La vicenda di Said Cherrah, un giovane di 26 anni accusato di tentato omicidio, ha suscitato notevole attenzione mediatica. L’imputato è coinvolto in un caso che risale a dicembre 2024, quando avrebbe aggredito la sua ex compagna, una donna di 24 anni, infliggendole gravi ferite con un coltello.

dettagli dell’aggressione

L’incidente si è verificato nel parcheggio di un centro commerciale a Giussano. Cherrah avrebbe accoltellato la vittima con una lama lunga 26 centimetri dopo che quest’ultima aveva rifiutato di riprendere la loro relazione. Prima dell’accoltellamento, l’uomo aveva tentato di strangolarla sia con un cavo del caricabatteria sia a mani nude.

intervento e soccorsi

Dopo l’aggressione, la giovane è stata soccorsa da un automobilista e trasportata d’urgenza in ospedale. Qui le sono state riscontrate lesioni tali da richiederle un ricovero in codice rosso e una prognosi di 21 giorni. La donna ha fortunatamente superato il momento critico.

sviluppi legali del caso

Cherrah ha cercato di fuggire dopo l’attacco ed è stato successivamente arrestato dai carabinieri a Broni, nella provincia di Pavia. Durante l’interrogatorio, ha dichiarato di aver pensato che la vittima fosse morta poiché non respirava più.

La Procura della Repubblica di Monza ha richiesto il giudizio immediato nei suoi confronti. Il legale difensore ha presentato istanza per il rito abbreviato, fissando l’udienza per giugno. È importante notare che Cherrah era già stato condannato a undici anni di reclusione nel gennaio precedente per aver gettato dell’acido sul volto della stessa donna nel 2023.

personaggi coinvolti nel caso

  • Said Cherrah – accusato principale
  • Ex fidanzata – vittima dell’aggressione
  • Azienda sanitaria locale – responsabile dei soccorsi e delle cure alla vittima
  • Carabinieri – forze dell’ordine intervenute per l’arresto
  • Procura della Repubblica – ente giuridico coinvolto nel processo