Abbiati oggi: dalla carriera da calciatore alla vita in concessionaria di moto

Christian Abbiati, ex portiere di spicco del Milan e della nazionale italiana, ha intrapreso una nuova carriera lontano dal calcio professionistico. A 47 anni, si è dedicato a una passione che lo accompagna da tempo: il mondo delle motociclette.
nuova vita per christian abbiati: concessionaria di motociclette
Abbiati attualmente ricopre il ruolo di amministratore delegato in una concessionaria Harley-Davidson situata a Milano, non lontano dallo stadio San Siro. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha descritto la sua giornata lavorativa come molto dinamica: “Arrivo la mattina presto. Non sono un venditore né lavoro in officina; gestisco fornitori, pagamenti e contatti con i clienti“. Durante l’anno, organizza eventi e raduni per appassionati motociclisti.
eventi e raduni motociclistici
Nel periodo compreso tra marzo e settembre, Abbiati coordina circa due eventi al mese nei fine settimana. Il gruppo di cui fa parte è conosciuto come ‘Gate32 Milano Chapter’, composto da circa 300 membri. Tra gli eventi più significativi ci sono cene settimanali che possono riunire fino a 2000 persone, con musica dal vivo e premiazioni.
la passione per le moto
Per Christian Abbiati, possedere una Harley-Davidson rappresenta molto più di un semplice mezzo di trasporto; è uno stile di vita. Ha dichiarato: “Moto significa libertà. Quando sono arrabbiato salgo in sella e tutto passa“. La sua passione per le moto è iniziata fin dalla giovane età ed è stata influenzata dai film americani.
una comunità di appassionati
La cultura motociclistica offre ad Abbiati l’opportunità di socializzare con altri appassionati attraverso eventi gastronomici e gite insieme:
- Cena settimanale con membri del club
- Passeggiate collettive in diverse città europee
- Raduni annuali anche all’estero (Barcellona, Madrid)
- Premiazioni durante gli eventi
“l’abbiamo visto sul campo: ora un nuovo abbiati”
L’ex calciatore riflette sulla sua trasformazione personale affermando: “L’Abbiati sull’Harley è diverso dall’Abbiati calciatore. Sono più aperto e disponibile nella mia nuova vita“. Ha scelto consapevolmente di non rimanere ancorato al calcio professionistico, limitandosi a seguirlo sporadicamente.