Aeroporto di Heathrow a Londra chiuso per incendio con 1.350 voli cancellati

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La situazione all’aeroporto di Heathrow, il principale scalo del Regno Unito, è attualmente caratterizzata da gravi disagi a causa di un incendio e di un’interruzione di corrente. Questi eventi hanno causato la cancellazione di numerosi voli e notevoli inconvenienti per i passeggeri.

Incendio e conseguenze immediate

Un incendio ha colpito una sottostazione elettrica dell’aeroporto, portando a un blackout che ha interrotto le operazioni. Secondo quanto comunicato dalla Heathrow Airport Holdings, sono stati annullati almeno 1.350 voli, con 679 in arrivo e 678 in partenza. La compagnia British Airways ha sconsigliato ai passeggeri di recarsi presso lo scalo.

Deviazioni dei voli

Diverse aeromobili programmati per atterrare a Heathrow sono stati costretti a deviare verso altri aeroporti, tra cui:

  • Gatwick
  • Amsterdam
  • Manchester
  • Glasgow
  • Francoforte
  • Shannon (Irlanda)
  • Parigi
  • Madrid
  • Washington (USA)
  • New York (USA)

Sicurezza e interventi dei vigili del fuoco

L’interruzione della corrente è stata definita “significativa” dalle autorità aeroportuali, che hanno deciso di chiudere lo scalo fino alle 23:59 ora locale per garantire la sicurezza. Circa 70 vigili del fuoco sono stati mobilitati con dieci autopompe per fronteggiare l’incendio.

Effetti sul territorio circostante

I danni non si limitano all’aeroporto; circa 4.900 abitazioni nelle zone vicine hanno subito un’interruzione dell’elettricità. Le autorità locali hanno evacuato centinaia di residenti nell’area di Hayes e consigliato di mantenere porte e finestre chiuse a causa della fitta nube di fumo generata dal rogo.

Cancellazioni e ritardi nel traffico aereo

Con oltre 1.300 voli giornalieri gestiti da Heathrow, la chiusura dello scalo rappresenta un notevole ostacolo al traffico aereo internazionale. I disagi si stanno propagando rapidamente, creando difficoltà significative per migliaia di viaggiatori.

I tecnici stanno lavorando incessantemente per ripristinare l’energia elettrica e consentire la ripresa delle operazioni nel minor tempo possibile. Le indagini sulle cause dell’incendio sono ancora in corso.