Affari Tuoi, Gianbruno: dalla fortuna alla sconfitta, cosa succede domani?

La puntata di Affari Tuoi, trasmessa lunedì 10 febbraio, ha visto protagonisti Gianbruno e suo padre Renato, provenienti dalla Regione Abruzzo, con radici venezuelane. I due concorrenti, che gestiscono un’attività legata alle piscine, iniziano il loro percorso con grande entusiasmo, purtroppo però la sorte non gioca a loro favore durante il gioco.
La partita di Gianbruno e Renato
La competizione inizia con Gianbruno che, assieme a suo padre, si confronta con i primi pacchi: inizialmente i due pescano pacchi contenenti 500 euro e 200 euro. L’ottimismo è palpabile, tanto che Stefano De Martino commenta positivamente l’avvio. Un brusco cambio di direzione si verifica quando vengono eliminati pacchi dal valore di 200mila euro, 100mila euro e 50mila euro. Al momento in cui il Dottore propone un cambio, il conduttore osserva che è stato un inizio piuttosto inusuale. Gianbruno decide di mantenere il pacco numero 7, ma l’eliminazione di altri pacchi fortunati lo porta a festeggiare con un balletto dopo l’apertura di un pacco contenente 0 euro. Nonostante rifiuti l’offerta di 28mila euro, la scelta successiva si rivela infelice, pescando solo 50 euro.
In seguito, la situazione si aggrava ulteriormente. Dopo aver eliminato pacchi precedentemente promettenti, come i 300mila euro, Gianbruno esprime il suo disappunto con ironia, affermando “Ho finito la partita?”. L’atmosfera diventa sempre più pesante quando rifiuta ulteriori offerte e si rende conto che il gioco sta diventando sempre più complesso e difficile.
Il finale di Gianbruno e Renato
Arrivando alle fasi finali del gioco, Gianbruno riesce a riprendere un po’ di ottimismo eliminando pacchi con piccole somme come 10 e 5 euro. Resta in gioco anche un pacco di confetti da 1kg, oltre a 10mila e 30mila euro. L’ultima offerta del Dottore, pari a 7mila euro, viene dunque declinata dal concorrente. Gianbruno scherza sul suo stato sentimentale, ipotizzando di aver trovato solo confetti. Con un ulteriore colpo sfortunato, viene eliminato il pacco da 30mila euro e, scegliendo di andare alla Regione Fortunata, Gianbruno scopre che nel pacco numero 7 erano contenuti solo 10mila euro.
Non raggiungendo il premio di 100mila euro, le scelte finali di padre e figlio, il Lazio e l’Emilia Romagna, si rivelano errate. Infine, tornano a casa senza alcuna vincita, e Gianbruno conclude con un commento ironico, dicendo “Domani si lavora”.