Alessio Salucci rivela: Ho detto a Valentino Rossi che sbagliava

Alessio ‘Uccio’ Salucci rappresenta una figura di spicco nel mondo della MotoGP, avendo ricoperto il ruolo di consigliere per Valentino Rossi e ora di team manager del team VR46. La stagione 2025 si preannuncia cruciale per il suo percorso professionale.

alessio ‘uccio’ salucci: un viaggio nel paddock

Alessio “Uccio” Salucci ha dedicato oltre 25 anni alla MotoGP, diventando non solo un amico fidato di Valentino Rossi, ma anche una figura chiave nella gestione del team VR46. Questo team rappresenta l’evoluzione dell’Academy fondata da Rossi e segna un’importante tappa nella sua carriera, portando i giovani talenti fino alla MotoGP.

un cambiamento significativo nel ruolo

Salucci ha osservato un’evoluzione notevole nel suo lavoro dal 2013-14, quando è iniziata la creazione dei team Moto3 e Moto2 con Sky. Ha progressivamente assunto compiti manageriali, culminati nel 2020 quando ha deciso di accompagnare i giovani piloti dell’Academy verso la MotoGP.

l’influenza di davide brivio

Tra i vari team manager che ha conosciuto, Davide Brivio si distingue come un mentore importante. Salucci ha imparato molto da lui, sia a livello professionale che personale.

il riconoscimento pubblico e i momenti significativi

Sebbene il suo contributo sia stato talvolta sminuito, Salucci ha sempre mantenuto l’obiettivo primario: il benessere di Rossi. Un momento particolarmente significativo è stata la telefonata ricevuta dopo la vittoria di Bezzecchi in Argentina nel 2023, che ha confermato il valore del lavoro svolto insieme.

gestione dell’academy vr46 e nuovi talenti

L’Academy VR46 si impegna a far crescere i nuovi talenti con attenzione e strategia. Il processo di integrazione dei nuovi piloti deve essere delicato per mantenere l’equilibrio della squadra. I successi recenti di Morbidelli e Bagnaia hanno dimostrato l’efficacia della loro metodologia.

• Morbidielli
• Bagnaia
• Marini
• Bezzecchi
• Vietti
• Gabarrini (nuovo talento)

aspettative per la stagione 2025

L’anno attuale segna un traguardo importante per VR46 come primo team satellite Ducati. Salucci esprime ottimismo riguardo ai risultati attesi, puntando su prestazioni solide piuttosto che sulla vittoria immediata.

soddisfazione personale vs obiettivi del team

Nella valutazione tra cinque podi o una vittoria al Mugello, Salucci dichiara che una vittoria sarebbe indimenticabile ma riconosce anche l’importanza dei risultati costanti per il team.

differenze rispetto al passato con pramac

L’uscita del team Pramac rende VR46 il principale riferimento per Ducati, aprendo opportunità significative per migliorare ulteriormente sotto la guida esperta di Dall’Igna.

• Ducati (casa motociclistica)
• Dall’Igna (responsabile tecnico)
• Morbidielli (pilota)
• Digià – Fabio Di Giannantonio (pilota)