Andy Murray svela: la più violenta diarrea di sempre mentre un estraneo mi fissava

Andy Murray ha condiviso un episodio particolarmente imbarazzante vissuto durante la sua carriera tennistica. La situazione si è verificata quando fu richiesto di sottoporsi a un test antidoping, mentre si trovava nel bel mezzo di un attacco di diarrea. Questo racconto offre uno sguardo curioso e significativo sulle sfide che i professionisti dello sport possono affrontare anche al di là del campo di gioco.

Il rapporto tra Murray e Djokovic

Andy Murray, che attualmente ricopre il ruolo di coach di Novak Djokovic, continuerà la sua collaborazione almeno fino al prossimo torneo di Wimbledon, previsto a luglio. Questa partnership ha preso avvio durante l’ottimo cammino di Djokovic all’Austrailian Open, dove ha mostrato una prestazione convincente, sconfiggendo il campione Carlos Alcaraz prima di non riuscire a proseguire in semifinale a causa di un infortunio al muscolo della coscia. La decisione di Murray di supportare Djokovic riflette la sua esperienza e il talento maturato in una carriera che lo ha visto raggiungere la vetta della classifica mondiale e conquistare tre titoli del Grande Slam.

Il test antidoping imbarazzante

Uno dei momenti più memorabili per Murray si è verificato durante l’Australian Open di qualche anno fa, subito dopo una lunga e faticosa partita. Dopo aver subito un intenso sforzo fisico, gli fu richiesto di sottoporsi a un test antidoping. Malgrado l’ottimo stato d’animo per la vittoria, non poté prevedere il disagio imminente, dovuto a una combinazione di bevande energetiche e succo di cetriolo.

Il racconto dell’aneddoto

Murray ha descritto l’episodio con grande nitidezza in un podcast chiamato Sporting Misadventures, rivelando che, dopo una partita di quasi cinque ore, si trovò costretto a recarsi in bagno con l’addetto dell’antidoping: “Quando ho iniziato, il mio stomaco è andato e mi sono dovuto sedere. Sono seduto con un tizio che mi fissa dritto in faccia e ho la diarrea più violenta di sempre di fronte a questo tizio. È stato un momento orribile… e anche per lui.