Berrettini gratificato da mattarella al quirinale: incredibile sicurezza e un’atmosfera festosa

La visita di Matteo Berrettini al Quirinale ha offerto spunti interessanti e divertenti. Durante un podcast, il tennista ha condiviso aneddoti sulla sua esperienza con la squadra italiana, in occasione dell’incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

berrettini e l’incontro con il presidente mattarella

Berrettini ha descritto le emozioni provate durante l’incontro ufficiale, sottolineando il suo disagio nel dover indossare abiti formali: “Mi sono vestito di tutto punto, in giacca e cravatta. È stata una mattinata diversa dalle altre, emozionante. Sempre strano per me andare in questi posti visto che sono sempre in tuta e pantaloni comodi“.

l’atmosfera al quirinale

L’ambiente del Quirinale si è rivelato sorprendentemente contrastante. Sebbene ci fosse un rigore formale all’esterno, all’interno si è creata una situazione più informale: “C’è questo rigore, con i corazzieri, ma poi appena giri l’angolo senza telecamere è la sagra del selfie“. Berrettini ha evidenziato come i presenti chiedessero foto e complimenti.

sorprese e curiosità all’interno del quirinale

Dopo aver superato controlli di sicurezza rigorosi, tra cui metal detector e telecamere a infrarossi, l’atmosfera è cambiata radicalmente: “Sembra come a Fiumicino… Sicurezza incredibile e poi all’interno, video, selfie…“. Inoltre, diversi atleti hanno firmato palline da tennis per i figli dei partecipanti.

berrettini parla con il presidente

Nell’incontro non è mancata la possibilità di interagire con Mattarella. Il presidente ha stupito Berrettini per la sua conoscenza del tennis: “Non pensavo seguisse il tennis così bene…“. Anche se non c’è stato un rinfresco previsto, i tennisti hanno apprezzato le conversazioni avute.

consigli ricevuti dal presidente

Mattarella ha fornito suggerimenti utili ai giocatori: “È stato molto carino… mi ha fatto piacere vederti tornare“, dimostrando interesse per le loro carriere sportive.

episodi curiosi durante la visita

Anche gli aspetti più leggeri non sono mancati. Un corazziero si è lasciato andare a momenti informali: “I corazzieri incutono molto timore… uno di loro aveva perso completamente pure lui… selfie…“. Questo episodio ha reso l’esperienza ancora più memorabile.

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