Bonus anziani da 850 euro al mese: requisiti e guida su come utilizzare i fondi

Contenuti dell'articolo

Il nuovo bonus anziani, del valore di 850 euro al mese, rappresenta un’importante iniziativa dedicata agli over 80 in Italia. Questa misura è rivolta a coloro che sono già beneficiari dell’indennità di accompagnamento e che soddisfano specifici requisiti economici e assistenziali. L’Inps ha recentemente pubblicato una circolare per chiarire i dettagli operativi relativi a questa prestazione.

requisiti per il bonus anziani

Per poter accedere al bonus anziani, è necessario rispettare alcuni criteri fondamentali. I destinatari devono avere almeno 80 anni, possedere un Isee non superiore ai 6mila euro e essere già titolari dell’indennità di accompagnamento, dimostrando un “bisogno assistenziale gravissimo”. La Prestazione universale combina l’indennità con questo nuovo assegno mensile.

definizione di bisogno assistenziale gravissimo

Il “bisogno assistenziale gravissimo” viene valutato attraverso due principali criteri: il criterio sanitario e il criterio sociale. Il primo richiede l’intervento di una commissione medica dell’Inps, composta da tre esperti, che esamina la necessità di assistenza continua. Il secondo criterio si basa su un questionario compilato durante la richiesta del bonus, che analizza le condizioni familiari e socio-assistenziali.

controllo dei requisiti

L’accertamento della situazione avviene attraverso documentazione medica e questionari specifici, i quali determinano se il richiedente soddisfa le condizioni necessarie per ricevere il supporto economico.

procedura per fare domanda

Le domande per ottenere il bonus possono essere presentate direttamente sul sito ufficiale dell’Inps, utilizzando Spid o Carta d’identità elettronica. In alternativa, è possibile rivolgersi agli istituti di patronato per ricevere assistenza nella procedura. Le richieste possono essere effettuate dal primo giorno del mese in cui si compiono gli 80 anni fino al 31 dicembre 2026.

utilizzo del bonus anziani

I fondi erogati tramite la Prestazione universale possono essere impiegati esclusivamente per due scopi: pagamento di lavoratori domestici regolarmente assunti o acquisto di servizi di cura e assistenza. È importante notare che non è consentito utilizzare contemporaneamente i fondi per entrambe le spese nello stesso mese.

  • Servizi di cura e igiene personale;
  • Servizi di lavanderia;
  • Pasti a domicilio;
  • Cura della casa;
  • Accompagnamenti a visite;
  • Svolgimento piccole commissioni;
  • Disbrigo pratiche amministrative;
  • Sostegno relazionale;
  • Mantenimento abilità pratiche;
  • Sostegno psicologico/educativo;
  • Telesoccorso e teleassistenza.

I controlli automatici garantiranno la corretta fruizione del bonus; pertanto sarà necessario conservare buste paga o fatture relative ai servizi ricevuti. In caso contrario, si perderà il diritto al beneficio.