Bonus nido 2025: come ottenere fino a 3600 euro e requisiti Isee necessari
Il bonus nido 2025 è in procinto di essere attivato, offrendo un rimborso per le rette degli asili, sia pubblici che privati, fino a un massimo di 3.600 euro. L’importo del bonus varia in base all’Isee familiare e una recente circolare dell’Inps ha fornito tutti i dettagli necessari per la richiesta. Si presentano quindi importanti informazioni riguardo ai requisiti e alle modalità di accesso.
chi può richiedere il bonus nido 2025: requisiti fondamentali
La domanda per il bonus nido 2025 può essere effettuata da chi ha un figlio sotto i tre anni, inclusi gli affidatari. È essenziale che il genitore sia cittadino europeo o in possesso di un permesso di soggiorno valido, risiedendo stabilmente in Italia. Questi requisiti devono rimanere validi durante l’intera durata del bonus. Inoltre, chi presenta la domanda deve essere l’intestatario dei pagamenti relativi all’asilo.
È possibile richiedere il bonus se il bambino è iscritto a un asilo nido; nel caso in cui il piccolo presenti una grave patologia cronica, si potrà richiedere un contributo specifico per assistenza domiciliare, erogato in un’unica soluzione anziché mensilmente. La richiesta dovrà essere presentata dal genitore convivente con il bambino.
importo del bonus: aggiornamenti secondo l’Isee
L’importo del bonus nido 2025 è determinato dalla data di nascita del bambino e dall’Isee familiare attuale:
- Fino a 3mila euro (dieci rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro) se l’Isee è fino a 25mila euro;
- Fino a 2.500 euro (dieci rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro) se l’Isee va da 25.001 a 40mila euro;
- Fino a 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) se l’Isee supera i 40mila euro.
bambini nati dopo gennaio 2024
Per i bambini nati dopo il 1° gennaio 2024, gli importi sono differenti:
- Fino a 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro) se l’Isee è fino a 40mila euro;
- Fino a 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) se l’Isee supera i 40mila.
modalità di richiesta all’Inps
Le domande possono essere presentate tramite il sito dell’Inps utilizzando Spid o Carta d’identità elettronica oppure attraverso assistenza presso istituti di patronato. Attualmente non è ancora possibile inoltrare le richieste; la data precisa per l’apertura del portale non è stata comunicata ma si prevede che avverrà nei prossimi giorni.
I fondi disponibili ammontano a oltre 900 milioni di euro, suggerendo che le risorse potrebbero durare più tempo rispetto ad altre iniziative simili passate.
- Specificare il numero di mensilità per le quali si richiede il rimborso;
- Aggiungere dati relativi all’asilo scelto;
- Aggiungere ricevute delle rette già pagate entro il termine stabilito.