Bonus sconosciuto dal 16 luglio: chi può richiederlo e come fare

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Il governo italiano continua a implementare una serie di iniziative e incentivi destinati a supportare i professionisti in vari settori. Queste misure mirano a facilitare l’accesso a risorse e competenze essenziali per affrontare le sfide del mercato del lavoro, in particolare attraverso la digitalizzazione e la formazione continua. In questo contesto, si inserisce l’azione della Cassa Forense, che ha annunciato un nuovo pacchetto di contributi per il 2025, focalizzandosi su categorie come giovani avvocati, famiglie numerose, professionisti con disabilità e donne vittime di violenza.

bandi disponibili per gli avvocati

A partire dal 16 luglio, sarà possibile presentare domanda per uno dei sette bandi attivati dalla Cassa Forense. Questi bandi offrono aiuti economici per diverse necessità, dall’acquisto di attrezzature informatiche alla formazione professionale e al sostegno in situazioni personali particolari.

contributi per giovani avvocati e praticanti

Tra le agevolazioni più significative ci sono i contributi destinati ai giovani under 35 e ai praticanti. Questi incentivi sono pensati per sostenere la preparazione all’esame di abilitazione alla professione forense. Il bando prevede un rimborso del 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 30 aprile 2025, fino a un massimo di 1000 euro.

bande per formazione e certificazione professionale

Sono previsti ulteriori bandi dedicati alla formazione e certificazione professionale, sia per singoli avvocati che per studi legali. In questo caso, il rimborso può raggiungere i 3000 euro per le spese sostenute tra il 1° settembre 2024 e il 16 settembre 2025.

sostegno agli studi legali

Anche gli allestimenti di sale videoconferenze negli studi legali rientrano tra le misure adottate. È previsto un contributo pari al 50%% della spesa (da un minimo di 300 euro a un massimo di 1500 euro) per l’acquisto di strumenti tecnologici necessari.

bonus per situazioni personali delicate

I bonus non si limitano solo alle esigenze professionali ma includono anche aiuti specifici in caso di difficoltà personali. Gli avvocati con disabilità riconosciuta possono ricevere rimborsi fino al 100%% delle spese (fino a un massimo di 5000 euro) necessarie all’acquisto di strumenti utili allo svolgimento della loro attività lavorativa.

  • Boni fino a €2000: Famiglie numerose con tre figli under 26;
  • Boni fino a €3000: Famiglie numerose con quattro figli under 26;
  • Boni da €5000 a €15000: Avvocate vittime di violenza dopo il primo gennaio 2021;

Tutte le domande devono essere presentate entro il 30 settembre 2025, tramite il portale ufficiale della Cassa Forense seguendo il percorso: Home > Assistenza > Bandi assistenza. Si segnala che due misure hanno scadenza anticipata al 15 luglio: il bonus nascita e quello relativo all’acquisto di attrezzature informatiche.