Bradisismo Campi Flegrei: cause, rischi e cosa sapere oggi
Il fenomeno del bradisismo, tipico dell’area dei Campi Flegrei, rappresenta una manifestazione della vulcanicità di questa regione. L’attività vulcanica può causare il sollevamento o l’abbassamento del suolo rispetto al livello del mare, un processo che ha attirato l’attenzione dei geologi e della popolazione locale. Recentemente, si è registrata una scossa sismica significativa di magnitudo 4.4 il 13 marzo 2025, avvertita in diverse città come Pozzuoli e Bacoli.
bradisismo: definizione e caratteristiche
Il bradisismo è un fenomeno caratterizzato da deformazioni del suolo che possono essere sia di sollevamento che di abbassamento. Questo movimento lento è legato all’attività vulcanica dei Campi Flegrei, una delle aree più attive a livello mondiale. La caldera flegrea ha un diametro tra i 12 e i 15 chilometri ed è stata generata da eruzioni catastrofiche nel passato.
Le cause del bradisismo
Le cause alla base del bradisismo sono oggetto di studio continuo. Gli esperti evidenziano il ruolo dell’accumulo di magma a profondità relativamente superficiali, con pressioni generate dai gas magmatici che influenzano la crosta terrestre. Altre teorie suggeriscono che le variazioni nella temperatura delle falde acquifere possano contribuire ai cambiamenti nel livello del terreno.
rischi associati al bradisismo
I cambiamenti significativi nel livello del suolo possono comportare danni a edifici e infrastrutture. Durante le crisi passate, come quelle tra il 1982 e il 1984, si sono registrati innalzamenti notevoli che hanno causato danni strutturali gravi. Attualmente si stima un’accelerazione nel sollevamento del suolo pari a 3 centimetri al mese, raddoppiando rispetto alle rilevazioni precedenti.
sciami sismici recenti
L’ultima scossa significativa ha avuto luogo alle ore 01:25 del 13 marzo 2025, provocando non solo paura tra la popolazione ma anche danni materiali come la caduta di calcinacci e crolli parziali in alcune abitazioni. Si tratta della scossa più intensa degli ultimi quarant’anni nell’area flegrea.
La caldera dei Campi Flegrei.
persone coinvolte negli studi sul bradisismo
- Giuseppe De Natale – Vulcanologo e dirigente di ricerca presso INGV
- Elena Cubellis – Ricercatrice presso l’Osservatorio Vesuviano – Sezione di Napoli dell’INGV
- Roberto Moretti – Primo autore dello studio pubblicato su Scientific Reports
L’interesse scientifico nei confronti dei Campi Flegrei rimane elevato, vista la loro complessità geologica e i rischi associati alle attività vulcaniche presenti nella zona.