Buco coronale sul sole provoca tempesta solare in arrivo verso la terra
Un significativo fenomeno solare è attualmente in corso, con un grande buco coronale che si è aperto nell’atmosfera del Sole. Questo evento naturale, rivolto verso la Terra, ha generato un flusso di vento solare ad alta velocità che colpirà il nostro pianeta tra il 9 e il 10 marzo. Gli esperti della NOAA hanno previsto una tempesta geomagnetica a seguito di questo fenomeno.
caratteristiche del buco coronale
Il buco coronale rappresenta una regione dell’atmosfera solare in cui il campo magnetico è aperto verso lo spazio interplanetario. Questa struttura consente al materiale solare di fluire a elevate velocità, generando un forte vento solare. La NASA descrive i buchi coronali come enormi macchie scure visibili ai raggi X o nell’ultravioletto estremo. Secondo la fisica Valentina Penza, questi buchi si formano in aree dove il plasma è meno denso e più freddo rispetto alle zone circostanti.
effetti delle tempeste geomagnetiche
Le tempeste geomagnetiche sono classificate in cinque categorie, dalla G1 (minore) alla G5 (estrema). L’attuale evento previsto sarà di classe G1 e potrebbe causare alcuni disturbi alle reti elettriche e operazioni satellitari. Inoltre, gli animali migratori potrebbero mostrare comportamenti anomali a causa della loro dipendenza dalla magnetoricezione per orientarsi durante le migrazioni.
previsioni per l’evento del 9-10 marzo
La NOAA ha indicato che non ci si aspetta nulla di particolarmente preoccupante a causa del grande buco coronale attualmente osservato. Si prevede che l’evento possa portare alla visibilità delle aurore polari nelle regioni settentrionali del mondo, come nei Paesi scandinavi. Questi spettacolari fenomeni luminosi sono causati dall’interazione tra le particelle cariche del vento solare e i gas presenti nella ionosfera.
- Aurore boreali nei Paesi scandinavi
- Disturbi minori alle reti elettriche
- Anomalie nel comportamento degli animali migratori
dimensioni del buco coronale attuale
L’attuale buco coronale è circa la metà delle dimensioni di quello apparso recentemente, misurando all’incirca quanto 30 pianeti Terra affiancati. Posizionato poco sopra l’equatore solare e leggermente spostato sulla destra, ha già iniziato a inviare materiale verso la Terra.
- Dimensione: equivalente a 30 pianeti Terra
- Posizione: sopra l’equatore solare
- Dinamica: invio diretto di materiale verso la Terra
conclusione sull’impatto previsto
A partire dal 9 marzo, si assisterà probabilmente a meravigliose immagini dell’aurora boreale grazie all’interazione tra le particelle cariche del vento solare e l’atmosfera terrestre. Il fenomeno atteso non comporta rischi significativi ma offre comunque uno spettacolo naturale affascinante da osservare.