Buttafuori accoltellato al the club, liberati i due 18enni arrestati per tentato omicidio

La recente decisione della Procura di Milano ha portato alla liberazione dei due giovani arrestati per tentato omicidio, a seguito di un’aggressione avvenuta il 21 marzo. Le indagini hanno rivelato delle “incongruenze” nelle testimonianze riguardanti l’episodio che ha coinvolto un addetto alla sicurezza del noto locale The Club.

l’episodio al The Club

L’aggressione si è verificata poco dopo le 5 del mattino, coincidente con la chiusura del locale. Un tentativo di rissa all’esterno ha spinto il buttafuori ad intervenire per placare la situazione. I protagonisti dell’accaduto erano due fratelli di 18 e 21 anni, accompagnati da un amico coetaneo.

Secondo i testimoni, la prima colluttazione sarebbe iniziata tra il buttafuori e il 21enne. Durante lo scontro, uno dei due diciottenni avrebbe inferto tre coltellate al 32enne, colpendolo alla nuca, dietro l’orecchio e al fianco. Contemporaneamente, l’altro giovane avrebbe colpito il buttafuori con una bottiglia di vetro in testa. I colleghi della vittima sono intervenuti prontamente bloccando i tre aggressori in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.

la posizione della procura e gli sviluppi delle indagini

Dopo l’aggressione, la custodia cautelare è stata disposta per i due diciottenni accusati di aver ferito gravemente l’uomo. Nel giro di poche ore, la Procura ha scelto di non procedere con la convalida dell’arresto emettendo invece un decreto di liberazione. La pm Maria Cristina Ria ha sottolineato come le dichiarazioni raccolte abbiano evidenziato incongruenze significative nella ricostruzione degli eventi.

  • Due fratelli (18 e 21 anni)
  • Un amico (18 anni)
  • Addetto alla sicurezza (32 anni)
  • Pm Maria Cristina Ria
  • Colleghi del buttafuori

I due ragazzi sono quindi tornati a casa mentre le indagini proseguono per chiarire ulteriormente quanto accaduto durante quella notte tumultuosa.