Cagnolina mutilata trova una nuova vita: l’adozione che cambia tutto per bambini e anziani disabili

La storia di Claudia, una cagnolina che ha affrontato sfide straordinarie, rappresenta un esempio toccante di resilienza e rinascita. Dopo aver perso una zampa a causa di un incidente, la sua vita ha preso una piega inaspettata: grazie all’adozione da parte di Anna Dalle Luche, Claudia è diventata un cane da pet therapy, contribuendo al benessere di bambini e anziani con disabilità.

la trasformazione di claudia in cane da pet therapy

Anna, educatrice professionale con esperienza nel supporto a persone con disabilità, ha visto in Claudia non solo un animale da compagnia ma anche un simbolo di speranza. La decisione di adottare una cagnolina disabile è stata motivata dalla volontà di dimostrare che la disabilità non definisce l’essenza di una persona o animale. “Ho pensato che adottare un cane disabile potesse essere un messaggio positivo per le persone della RSA”, afferma Anna.

• Claudia: meticcia con Labrador, protagonista della storia.
• Anna Dalle Luche: educatrice professionale e proprietaria di Claudia.
• Pazienti della RSA: beneficiari degli interventi assistiti.

il percorso verso la certificazione come cane operativo

Dopo l’incidente del 2018, Anna ha deciso di adottare Claudia nel 2020. “Quando ho scoperto la sua storia, ho voluto darle una seconda occasione”, racconta. Con il suo carattere solare e affettuoso, Claudia si è rivelata perfetta per gli interventi assistiti con animali. Anna sottolinea: “Non esisteva precedenti simili, ma il tempo mi ha dato ragione”. I risultati sono evidenti; quando entra nella stanza delle terapie, tutti si concentrano su di lei dimenticando la sua disabilità.

l’impatto emotivo sugli utenti della terapia

L’interazione tra Claudia e i pazienti mostra chiaramente i benefici degli interventi assistiti. In particolare, il legame che ha sviluppato con una donna tetraplegica è emblematico. Nonostante le limitazioni comunicative della donna, il contatto visivo e i gesti affettuosi tra lei e Claudia creano uno scambio emozionante: “È commovente vedere come riescono a comunicare senza parole”, osserva Anna.

• Donna tetraplegica: paziente con cui Claudia crea un forte legame.
• Pazienti anziani: coinvolti nelle sessioni terapeutiche.
• Terapisti ed educatori: parte integrante del processo terapeutico.

Cosa sono gli interventi assistiti con animali (IAA)

I Interventi Assistiti con Animali (IAA), conosciuti anche come pet therapy, sono regolamentati dal Ministero della Salute in Italia. Questi interventi possono includere attività terapeutiche specifiche o generiche volte a migliorare il benessere psicologico dei partecipanti. Gli animali coinvolti vengono addestrati appositamente per garantire risultati efficaci durante le terapie.

sostenibilità degli IAA negli ospedali italiani

Nell’ultimo periodo, molti ospedali italiani hanno iniziato ad implementare programmi IAA per migliorare la qualità della vita dei pazienti. La complicità tra uomo e animale risulta fondamentale per il successo delle terapie; nel caso di Anna e Claudia questa sinergia è palpabile e contribuisce notevolmente ai risultati positivi ottenuti durante le sessioni terapeutiche.

claudia: oltre l’incidente verso una nuova vita

Dopo essere stata abbandonata in strada ad Agrigento ed essersi ferita gravemente senza ricevere soccorso immediato, Claudia ha subito l’amputazione della zampa infetta. Fortunatamente è stata accolta in un rifugio dove ha incontrato Anna che desiderava dare una seconda opportunità a un cane bisognoso. Oggi sono passati cinque anni dall’adozione e il loro legame continua a rafforzarsi ogni giorno.

• Agrigento: luogo d’origine di Claudia prima dell’incidente.
• Punto d’incontro: rifugio privato dove Anna incontra Claudia per la prima volta.
• Sicilia-Liguria: strong > viaggio che riunisce le due protagoniste dopo l’adozione.