Calciatore squalificato per 4 giornate dopo gesto controverso in serie c

Un episodio controverso ha colpito il mondo del calcio, coinvolgendo il calciatore Riccardo Calcagni del Novara. La decisione del Giudice Sportivo ha portato a una squalifica di quattro giornate, a seguito di un gesto inappropriato durante la partita contro il Caldiero Terme.

squalifica per comportamento violento

Il Giudice Sportivo della Serie C ha inflitto una sanzione severa al centrocampista, che si è reso protagonista di un gesto inaccettabile. Durante la gara, dopo un contrasto, Calcagni ha stretto i genitali di un avversario, provocando l’intervento dell’arbitro e la sua espulsione nel finale della partita.

l’espulsione nel match Caldiero Terme-Novara

La sfida tra Caldiero Terme e Novara era cruciale per entrambe le squadre. Il Caldiero, impegnato nella lotta per la salvezza, ha avuto la meglio con un punteggio di 2-0. La tensione in campo è aumentata notevolmente, culminando nell’espulsione di Calcagni al 95° minuto. Questo gesto non convenzionale ha portato a conseguenze immediate e severe.

motivazioni della squalifica

Le ragioni alla base della sanzione sono state chiarite dal Giudice Sportivo: “Quattro giornate di squalifica per Calcagni per avere tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario.” Si specifica che l’azione è stata compiuta a gioco fermo e senza conseguenze fisiche per l’avversario. La gravità del gesto e la sua riprovevolezza hanno giustificato una misura così dura.

  • Riccardo Calcagni (Novara)
  • Caldiero Terme (squadra avversaria)
  • Giudice Sportivo Serie C
  • Arbitro della partita