Cantieri bloccati a Milano, famiglie in protesta per mancanza di casa

Questa mattina, un gruppo di famiglie che ha investito nell’acquisto di abitazioni in progetti attualmente bloccati a causa delle inchieste della Procura si è riunito per manifestare il proprio disagio. La richiesta principale è quella di ottenere soluzioni concrete e tempestive.

Il portavoce del Comitato Famiglie Sospese-Vite in Attesa ha sottolineato: “Rappresentiamo oltre 1600 famiglie che si trovano prive del diritto a un futuro costruito con impegno e sacrifici. È fondamentale che le istituzioni affrontino urgentemente i blocchi dei cantieri”. La protesta, avvenuta davanti al Comune di Milano, ha visto la presenza di numerosi cittadini milanesi.

L’evento si è svolto intorno alle 11:30 presso Palazzo Marino, dove sono state esposte tre scatole contenenti chiavi sigillate, simbolo delle case non consegnate a decine e migliaia di famiglie in attesa degli sviluppi delle indagini giudiziarie.

richiesta di intervento immediato

La situazione non può più essere tollerata“, ha affermato Filippo Borsellino, evidenziando come il numero delle famiglie coinvolte stia aumentando costantemente. “Non si tratta solo dei 1600 nuclei familiari direttamente interessati dai sequestri o dalle indagini; ci sono anche appartamenti acquistati su carta ma mai realizzati”. Ha inoltre sottolineato l’urgenza di una legge Salva Famiglie per affrontare questa crisi abitativa che colpisce il ceto medio milanese.

Richiesta di dialogo con le istituzioni

Borsellino ha insistito sulla necessità di aprire un tavolo di confronto con tutte le parti coinvolte: “Pretendiamo soluzioni concrete e immediate. Non possiamo più attendere“.

le storie delle “famiglie sospese”

A margine della manifestazione, i membri del Comitato hanno presentato testimonianze relative alle ‘famiglie sospese’, documentando situazioni critiche. Simone, un giovane di 28 anni, ha dichiarato: “I soldi investiti due anni fa oggi valgono meno; non posso permettermi un nuovo investimento.”

Carlo ed Emanuela hanno raccontato le loro difficoltà nel trovare una nuova casa da affittare mentre aspettano la consegna dell’appartamento già pagato: “Siamo tra le tante famiglie con tre figli e il contratto d’affitto in scadenza; i prezzi degli affitti sono aumentati notevolmente negli ultimi anni.”

Anche una famiglia che vive nella zona est di Milano ha condiviso la propria esperienza: “Dopo aver acquistato una casa per accogliere una bimba, ora viviamo in un bilocale e ci chiediamo quando avremo finalmente uno spazio tutto nostro.

  • Filippo Borsellino – Portavoce del Comitato Famiglie Sospese-Vite in Attesa
  • Simone – Testimonianza da parte di una famiglia sospesa
  • Carlo ed Emanuela – Testimonianza da parte di una famiglia sospesa