Carless people: il libro censurato da facebook

Il libro “Careless People“, scritto da Sarah Wynn-Williams, ex direttrice delle politiche pubbliche globali di Facebook, sta attirando l’attenzione per il suo contenuto critico riguardante la gestione interna di Meta. L’autrice, che ha lavorato per oltre sei anni all’interno dell’azienda, denuncia episodi di molestie sessuali e mobbing, descrivendo un ambiente lavorativo problematico. La società ha recentemente ottenuto un’ingiunzione per impedire la promozione e la distribuzione del libro, ma ciò potrebbe avere l’effetto opposto, aumentando l’interesse verso l’opera.
Dettagli sul libro Careless People
Nella sua opera, Wynn-Williams racconta esperienze vissute durante i suoi viaggi internazionali con figure di spicco come Mark Zuckerberg e Sheryl Sandberg. Il testo include aneddoti su incontri con leader mondiali e serate ludiche in cui Zuckerberg era sempre favorito. Inoltre, vengono trattati temi delicati come le prevaricazioni interne e la gestione opaca delle relazioni con il governo cinese.
Contenuti controversi del libro
L’autrice affronta anche questioni gravi legate a molestie sessuali che avrebbero contribuito al suo licenziamento nel 2017. Questi elementi rendono “Careless People” un’opera significativa nel contesto della discussione sulla cultura aziendale all’interno di Meta.
I motivi della censura da parte di Meta
Meta ha cercato di bloccare la diffusione del libro attraverso un accordo di riservatezza stipulato dai dipendenti all’entrata in azienda. Secondo Viktorya Vilk, direttrice per la sicurezza digitale presso PEN America, questa azione rappresenta una grave ipocrisia: “È sorprendente vedere Meta tentare di sopprimere la libertà di parola attraverso intimidazioni legali”. Questo comportamento si inserisce in un contesto normativo incerto.
Implicazioni legali e normative
Nell’ambito degli sviluppi recenti, il National Labor Relations Board ha stabilito che è illegale per le aziende imporre accordi che limitino le dichiarazioni dei lavoratori su precedenti datori di lavoro. I legami tra i dirigenti Meta e l’amministrazione Trump potrebbero garantire una protezione maggiore all’azienda rispetto a queste normative.
- Sarha Wynn-Williams
- Mark Zuckerberg
- Sheryl Sandberg
- Viktorya Vilk