Cascate rosso sangue in iran: guarda il video dall’isola di hormuz

Negli ultimi giorni, l’isola di Hormuz in Iran ha catturato l’attenzione internazionale grazie a video straordinari che mostrano cascate di un intenso rosso sangue che si riversano sulla spiaggia e nel mare. Questo affascinante fenomeno naturale ha suscitato curiosità e meraviglia, attirando visitatori e appassionati.

le cascate rosse sull’isola di hormuz

Le immagini della “Spiaggia Rossa” (Red Beach) sono diventate rapidamente virali. Le cascate rosso sangue si formano quando le forti piogge, recentemente registrate nella regione, fanno scorrere l’acqua attraverso le rocce ricche di ossidi di ferro. Questo evento non è raro e rappresenta una caratteristica ben nota dell’isola, che misura appena 42 chilometri quadrati ed è situata nello Stretto di Hormuz, all’interno del suggestivo Golfo Persico.

origine del colore rosso

Il colore distintivo delle cascate deriva dalla presenza di ossidi di ferro nelle sabbie e nelle rocce dell’isola. Questi composti chimici conferiscono alla sabbia una tonalità rossiccia simile a quella osservata su Marte, il famoso “Pianeta Rosso”, la cui superficie è anch’essa ricca di ossidi. Recenti studi hanno approfondito questa tematica, dimostrando che il colore marziano è dovuto principalmente alla ferridrite piuttosto che all’ematite.

fenomeni simili in altre regioni

Esistono anche altri luoghi nel mondo con fenomeni analoghi. In Antartide, ad esempio, ci sono “cascate di sangue” associate al ghiacciaio Taylor. Qui l’acqua entra in contatto con depositi salmastri ricchi di ferro prima di raggiungere il mare, creando un effetto visivo impressionante.

utilizzi storici degli ossidi di ferro

L’ossido rosso presente nell’isola è conosciuto sin dall’antichità ed è utilizzato in vari settori come l’industria tessile, la cosmetica, la ceramica e la vetreria. La combinazione tra ossidi di ferro, argilla e sabbia dà origine a un pigmento chiamato “Golak”, impiegato anche nella preparazione di piatti tipici locali.

biodiversità dell’isola

Oltre alle spettacolari cascate rosse, Hormuz è riconosciuta come Important Bird Area (IBA) per la sua biodiversità avifaunistica. Tra le specie più significative vi sono:

• Gabbiano di Hemprich (Ichthyaetus hemprichii)
• Fraticello di Saunders (Sternula saundersi)
• Occhione maggiore indiano (Esacus recurvirostris)

L’isola offre quindi una combinazione unica tra bellezze naturali e opportunità per gli amanti della natura.