Chiara Jaconis, la verità sulla sua tragica morte a Napoli

Nel parco Viviani di Napoli, è stata inaugurata una targa commemorativa e una bouganville in onore di Chiara Jaconis, la giovane padovana vittima di un tragico incidente avvenuto nel settembre 2024. Questo gesto rappresenta un importante riconoscimento della sua memoria e del dolore che ha colpito la comunità.
la commemorazione di chiara jaconis
Durante l’evento, Cristina, madre di Chiara, ha espresso il suo desiderio di ottenere giustizia per la figlia: “È bello quando si ricorda Chiara, che ha dato la vita per Napoli”. Ha sottolineato l’importanza della verità riguardo all’incidente, promettendo di non fermarsi fino a quando non sarà conosciuta. La cerimonia ha visto anche la piantumazione di un gelsomino nel frutteto curato dall’associazione N’Sea Yet.
dettagli dell’incidente
Il 15 settembre 2024, Chiara è stata colpita alla testa da un oggetto pesante – presumibilmente un profumatore per ambienti o una statuetta – caduto da un appartamento nei Quartieri Spagnoli. Trasportata in ospedale, è deceduta due giorni dopo. Due coniugi sono stati iscritti nel registro degli indagati; si tratta dei genitori del bambino che gli investigatori ritengono possa essere coinvolto nell’accaduto. I coniugi hanno sempre negato qualsiasi responsabilità.
partecipazione alla cerimonia
Alla commemorazione erano presenti diversi membri della famiglia Jaconis e rappresentanti delle istituzioni locali. Hanno partecipato:
- Cristina Jaconis (madre)
- Roberta Jaconis (sorella)
- Paola Jaconis (zia)
- Teresa Armato (assessore al Turismo)
- Emanuela Ferrante (assessore alle Pari Opportunità)
- Roberto Marino (presidente della Municipalità 2)
- Salvatore Iodice (assessore municipale al verde)
- Lorenzo Iorio (assessore al turismo)
dichiarazioni ufficiali
Teresa Armato ha ribadito il forte legame tra Napoli e la famiglia Jaconis: “Dal momento in cui è accaduto quel tragico e assurdo episodio, Napoli si è stretta intorno a Chiara e alla sua famiglia”. Ha inoltre annunciato che ci saranno ulteriori iniziative per mantenere viva la memoria della giovane.