Chirurgo commenta infortunio di mateta: “non sembra più un orecchio”

Un episodio di violenza in campo ha colpito il calciatore del Crystal Palace, Jean-Philippe Mateta, costretto a subire un intervento chirurgico dopo un grave infortunio. L’incidente ha suscitato preoccupazione e discussione riguardo alla sicurezza nel calcio professionistico.

Dettagli dell’infortunio di Mateta

Mateta ha riportato un profondo taglio all’orecchio sinistro, ricucito con 25 punti di sutura. Il calciatore è stato vittima di un colpo violento da parte del portiere del Millwall, Liam Roberts. Questo incidente si è rivelato più grave rispetto a quello subito da Gianluigi Donnarumma, che aveva già affrontato una situazione simile in passato. Fortunatamente, Mateta non ha riportato ulteriori conseguenze fisiche significative dall’impatto traumatico.

Le conseguenze disciplinari

Il portiere Roberts è stato sanzionato con sei giornate di squalifica per la sua condotta sul campo. Inoltre, l’arbitro della partita ha ricevuto una sospensione per aver necessitato della revisione video per valutare l’accaduto.

Racconto dell’incidente da parte di Mateta

Mateta ha descritto i momenti immediatamente successivi al colpo: “Pensavo di essermi rotto le ossa della testa o di aver avuto un ictus…”. Nonostante il dolore intenso, il calciatore non ha perso conoscenza e inizialmente credeva di poter continuare a giocare fino a quando il medico non gli ha imposto di abbandonare il campo.

Difficoltà durante l’intervento chirurgico

Il chirurgo plastico che lo ha operato ha dichiarato che la situazione era molto complessa e si è rifiutato di mostrare le foto dell’orecchio ferito a Mateta per evitare ulteriori shock. La difficoltà dell’intervento è stata elevata, ma alla fine è riuscito a salvare l’orecchio del calciatore, che ora dovrà prestare attenzione alle possibili infezioni.

Reazioni all’incidente

Steve Parish, presidente del Crystal Palace, ha espresso il suo sgomento riguardo all’accaduto: “Non ho mai visto niente del genere in una partita di calcio… Quel ragazzo deve riflettere su quanto accaduto perché ha messo in pericolo la vita di un collega”. Le sue parole evidenziano l’importanza della sicurezza e della responsabilità nel mondo dello sport.

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