Cina impone dazi del 15% sui beni agricoli americani in risposta agli USA

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L’attuale scenario commerciale internazionale è caratterizzato da tensioni crescenti tra Stati Uniti e Cina, a seguito dell’introduzione di nuovi dazi. Le recenti decisioni politiche hanno innescato una serie di reazioni che potrebbero avere ampie ripercussioni sull’economia globale.

l’annuncio dei nuovi dazi cinesi

In risposta all’inasprimento delle tariffe imposte dagli Stati Uniti, la Repubblica Popolare Cinese ha comunicato l’introduzione di dazi aggiuntivi fino al 15% su vari prodotti agricoli provenienti dagli USA. Questa misura, che entrerà in vigore il 10 marzo, riguarda principalmente importazioni come carne di pollo, maiale, soia e manzo. La decisione è stata confermata dal Ministero del Commercio cinese ed è considerata una contromisura diretta agli aumenti tariffari statunitensi.

  • Carne di pollo
  • Maiale
  • Soia
  • Manzo
  • Grano
  • Cotone

le dichiarazioni dell’ambasciatore cinese

Nell’ambito di un’intervista recente, l’ambasciatore della Cina in Italia, Jia Guide, ha espresso forti critiche nei confronti della politica tariffaria degli Stati Uniti. Ha definito tali misure come pratiche di unilateralismo e protezionismo che violano le regole stabilite dall’Organizzazione mondiale del commercio (OMC). Secondo Jia Guide, non ci sono vincitori nelle guerre commerciali e le azioni intraprese dalla Cina sono legittime e necessarie per difendere i propri interessi economici.

la risposta del canada ai dazi statunitensi

Anche il Canada ha reagito alle nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti. Il Primo Ministro Justin Trudeau ha annunciato che Ottawa colpirà beni americani per un valore complessivo di 30 miliardi di dollari. Entro il 25 marzo, il Canada prevede ulteriori dazi per un totale di 125 miliardi di dollari, sottolineando la volontà del governo canadese di rispondere energicamente a questa decisione giudicata ingiustificata.

le conseguenze economiche dei dazi sulla cina e gli usa

Mentre l’economia statunitense si mostra robusta nel complesso, i segnali recenti indicano una certa debolezza emergente. Un rapporto del Bureau of Economic Analysis ha evidenziato un calo nella spesa dei consumatori a gennaio, accompagnato da un incremento dei prezzi al consumo. Inoltre, la fiducia dei consumatori ha registrato il suo declino più significativo dall’inizio dell’anno 2009.

  • Calo della spesa dei consumatori
  • Aumento dell’inflazione
  • Diminuzione della fiducia dei consumatori dal 2009
  • Pessimismo economico record dal 1978