Cocaina la droga più consumata a Milano con picco il venerdì e cannabis il martedì

Nel 2024, Milano ha registrato un incremento significativo nei consumi di sostanze stupefacenti, in particolare di ketamina, MDMA e cocaina. Questi dati emergono da uno studio condotto dall’Istituto Mario Negri, che analizza le acque reflue della città per monitorare i livelli di consumo di droghe.
consumi di sostanze a milano nel 2024
La cocaina si conferma come la droga più diffusa a Milano, con un consumo medio di 402,39 milligrammi per mille abitanti al giorno nel 2024, in aumento rispetto ai 369,18 milligrammi del 2023. Anche l’uso della ketamina è aumentato, passando da 22,98 milligrammi a 24,92 milligrammi, mentre il consumo di MDMA ha visto una crescita notevole da 9,84 milligrammi a 14,44 milligrammi.
metodologia della ricerca
L’Istituto Mario Negri conduce questa analisi dal 2005 presso il depuratore cittadino di Nosedo. Grazie a questo approccio innovativo basato sull’analisi delle acque reflue, si ottiene una visione dettagliata del consumo di stupefacenti non solo a Milano ma anche in altre 128 città europee.
andamento dei consumi settimanali
A Milano si osserva un picco nel consumo di cocaina e ketamina durante il venerdì e il fine settimana, momenti in cui aumentano i residui associati all’uso ricreativo. Al contrario, il consumo di cannabis risulta maggiore il martedì.
stabilità e calo nel mercato delle droghe
Nonostante l’aumento dei consumi per alcune sostanze, la cannabis mostra una stabilità significativa. Si registra invece un calo nell’uso di metanfetamine e anfetamine, con valori estremamente ridotti.
conclusioni sul contesto europeo
Secondo Sara Castiglioni dell’Istituto Mario Negri: “A livello europeo l’Italia non figura tra i Paesi con i più alti tassi di consumo”, evidenziando che sebbene vi sia stato un leggero aumento dell’uso delle droghe negli ultimi anni, la situazione rimane relativamente controllata rispetto ad altre nazioni.
- Cocaina
- Ketamina
- MDMA
- Cannabis
- Metanfetamine
- Anfetamine
- Sara Castiglioni (Istituto Mario Negri)