Concerto per pino daniele in piazza del gesù: proteste e polemiche sullo show per la tv

Il concerto dedicato alla memoria di Pino Daniele, svoltosi in piazza del Gesù a Napoli il 19 marzo, ha suscitato numerose polemiche e contestazioni. L’evento, concepito per celebrare il compleanno e l’onomastico dell’artista, ha attirato critiche per la sua organizzazione e accessibilità.
controversie sull’organizzazione del concerto
Intitolato “Je sto vicino a te Forever”, lo show è stato promosso da Nello Daniele, fratello del musicista, con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli. Nonostante le buone intenzioni iniziali, l’evento è stato percepito come un’esclusiva per pochi. Secondo le lamentele espresse da molti partecipanti, il concerto sembrava essere progettato principalmente per una trasmissione televisiva su Rai Due piuttosto che per il pubblico presente in piazza.
problematiche di accesso e visibilità
Numerosi spettatori hanno segnalato che i posti riservati sotto il palco hanno creato una divisione evidente tra coloro che avevano prenotato e chi non aveva avuto accesso. Inoltre, un’area recintata ha limitato ulteriormente la possibilità di fruire dell’evento. La qualità dell’impianto acustico era stata impostata per soddisfare le esigenze della trasmissione televisiva, risultando insufficiente per coprire adeguatamente l’intera piazza.
disagi vissuti dal pubblico
I disagi sono stati amplificati dalla presenza della guglia dell’Immacolata, che ha ostacolato la visione sul palco per molte persone. Le testimonianze raccolte indicano che diversi spettatori hanno deciso di lasciare l’evento a causa delle difficoltà nel vedere e ascoltare gli artisti esibirsi.
- Mario Biondi
- 99 Posse
- Serena Autieri
- Tullio De Piscopo
- Michele Zarrillo
- Gigi Finizio
- Morgan
- Francesco Baccini
critiche sui social media
Sui social network si sono moltiplicate le critiche riguardo all’organizzazione dell’evento. Molti utenti hanno espresso il loro disappunto affermando che Pino Daniele non avrebbe approvato una manifestazione così esclusiva e poco inclusiva. Alcuni commenti sottolineano come i preparativi avessero già causato disagio ai cittadini nei giorni precedenti al concerto.
soddisfazione parziale degli organizzatori
Anche se l’intento era quello di onorare un grande artista come Pino Daniele, le modalità scelte non sono state ben accolte dal pubblico generale. La celebrazione si è trasformata in una fonte di tensione anziché in un momento di gioia collettiva.