Condizioni per la pace in Ucraina approvate dal Consiglio europeo

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Il recente Consiglio europeo straordinario di Bruxelles ha delineato cinque principi fondamentali per la realizzazione di una pace giusta in Ucraina, ponendo l’accento sulla necessità di un nuovo impulso ai negoziati. Tra i punti salienti emerge chiaramente che “non ci possono essere negoziati sull’Ucraina senza l’Ucraina”.

Conclusioni del vertice sui principi per la pace in Ucraina

I leader europei, riuniti per discutere questioni relative alla difesa e alla situazione ucraina, hanno raggiunto un consenso unanime sulle conclusioni riguardanti la difesa europea. Solo 26 Stati membri hanno approvato le decisioni relative all’Ucraina, con l’eccezione dell’Ungheria, il cui premier Viktor Orban continua a opporsi al sostegno verso Kiev.

Condizioni per una pace duratura

Nella dichiarazione adottata dai leader dei 27 Stati membri dell’Unione Europea sono state stabilite cinque condizioni essenziali per un accordo di pace efficiente. Questi principi includono:

  • Impossibilità di negoziare sull’Ucraina senza il suo coinvolgimento diretto.
  • Necessità della partecipazione europea nelle discussioni sulla sicurezza continentale.
  • Qualsiasi cessate il fuoco deve far parte di un processo verso un accordo globale.
  • Accordi futuri devono prevedere garanzie solide per la sicurezza dell’Ucraina.
  • Piena salvaguardia dell’indipendenza e integrità territoriale ucraina.

Sostegno rafforzato a Kiev

Le conclusioni del Consiglio sottolineano che “per raggiungere la ‘pace attraverso la forza’, è fondamentale che l’Ucraina si trovi nella posizione più forte possibile”. Pertanto, l’Unione Europea si impegna a fornire un supporto politico, economico e militare crescente all’Ucraina. Questo include anche misure volte ad aumentare la pressione sulla Russia tramite sanzioni mirate.

Piano ReArm Europe e sovranità della difesa europea

Il piano “ReArm Europe”, presentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, è stato accolto favorevolmente durante il vertice. Le conclusioni evidenziano l’importanza che l’Europa diventi più autonoma nella propria difesa e meglio equipaggiata per affrontare le sfide attuali e future. La Commissione è stata invitata a proporre ulteriori fonti di finanziamento destinate al settore della difesa degli Stati membri.