Costellazioni e animali: il mistero dei loro nomi spiegato

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La comprensione della trasposizione delle forme stellari nella mente umana è un tema affascinante, che si intreccia con l’osservazione del cielo e la creazione di nomi per le costellazioni. Prima di approfondire questo argomento, è necessario considerare il concetto di asterismo, fondamentale per l’astronomia.

Definizione di asterismo

In astronomia, i raggruppamenti di stelle visibili nel cielo notturno sono definiti asterismi, identificabili grazie alla loro forma geometrica. All’interno di una costellazione possono coesistere diversi asterismi o una grande costellazione può essere considerata un singolo asterismo. Questi ‘disegni’ sono stati osservati sin dall’antichità, quando gli uomini cercavano di comprendere la propria esistenza attraverso significati simbolici legati al tempo e alla natura.

Esempi noti di asterismi

  • Grande Carro
  • Piccolo Carro
  • Orsa Maggiore

Nascita dei nomi delle costellazioni e simbolismo animale

Diverse culture hanno attribuito nomi agli astri ispirandosi ad animali, figure mitologiche e oggetti. Gli esseri viventi rappresentano elementi cruciali per molte società poiché il simbolismo varia in base al contesto: ad esempio, il Leone simboleggia forza e potere, mentre l’Aquila rappresenta regalità e connessione divina.

I nomi delle costellazioni derivano principalmente dalla mitologia greca e romana, dove le divinità assumevano forma stellare. Un esempio significativo è la costellazione del Toro, legata al mito di Zeus ed Europa.

Zodiaco e rappresentazione degli animali nelle stelle

zōdiakós kýklos”, che significa “circolo delle figure animate”. Tra i dodici segni zodiacali, ben sette sono associati ad animali, incluso il Sagittario, che rappresenta una figura ibrida tra uomo e cavallo.

Ariete (21 marzo – 19 aprile)

Legato al mito del vello d’oro, l’Ariete simboleggia avventura e coraggio ed è anche il primo segno zodiacale. Rappresenta l’inizio della primavera.

Toro (20 aprile – 20 maggio)

Collegato al mito di Zeus ed Europa, il Toro è uno dei simboli più antichi del cielo e simboleggia fertilità e forza.

Cancro (21 giugno – 22 luglio)

Il segno del Cancro trae origine dal granchio gigante inviato da Era contro Ercole durante le sue fatiche. È associato all’emotività e alla protezione.

Leone (23 luglio – 23 agosto)

Derivante dal mitologico leone di Nemea, il segno del Leone simboleggia forza interiore e carisma naturale.

Scorpione (23 ottobre – 21 novembre)

L’Scorpione, legato al mito di Orione, rappresenta mistero ed emozioni intense. La sua forma ricorda quella dell’artropode nel cielo estivo.

Sagittario (22 novembre – 21 dicembre)

Mischiando uomo e cavallo, il Sagittario è associato a Crotos, un centauro amante della musica e della poesia.

Capricorno (22 dicembre – 19 gennaio)

Collegato a Pan nella mitologia greca, il segno del Capricorno riflette astuzia ed adattabilità grazie alla sua doppia natura: parte capra e parte pesce.

Pesi (20 febbraio – 20 marzo)

I nati sotto i Pesci, legati alla storia di Afrodite ed Eros durante la Titanomachia, sono descritti come empatici e sensibili con inclinazioni artistiche fortemente sviluppate.