Cripto di Fabrizio Corona sotto indagine: quali rischi affronta adesso

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La situazione relativa alla memecoin $CORONA, lanciata da Fabrizio Corona a fine febbraio, ha attirato l’attenzione della procura di Milano, che ha avviato un’indagine. Al momento non ci sono indagati e i reati ipotizzati rimangono poco chiari. Dopo il lancio iniziale, la criptovaluta aveva raggiunto un valore complessivo di 800.000 dollari, ma successivamente ha subito un significativo crollo.

apertura del fascicolo da parte della procura

Secondo quanto riportato dai giornalisti Ilaria Carra e Rosario Di Raimondo di Repubblica, la procura milanese ha aperto un fascicolo per indagare su $CORONA, che è tecnicamente classificabile come un token digitale. La storia di questa criptovaluta è stata ampiamente documentata su Fanpage.it. Il progetto ha avuto una traiettoria altalenante: dopo aver raggiunto una capitalizzazione di mercato che si avvicinava agli 800.000 dollari, la valuta ha subito un brusco calo e successivamente è intervenuta la Consob per bloccare le vendite.

La notizia dell’apertura del fascicolo, se confermata, potrebbe creare nuovi scenari legali. L’indagine è condotta dal dipartimento specializzato in reati finanziari e seguita dalla pm Roberta Amadeo.

reati ipotizzati nell’indagine

In attesa di ulteriori dettagli sull’indagine, si possono formulare alcune ipotesi sui reati contestabili. Finora si è parlato principalmente di abusivismo finanziario, lo stesso motivo per cui la Consob ha bloccato le vendite della memecoin $CORONA. Secondo Norme e Tributi, l’abusivismo finanziario può comportare pene detentive da sei mesi a quattro anni e sanzioni pecuniarie.

“La Consob ha ordinato la cessazione dell’offerta abusiva di cripto-attività denominate ‘memecoin $CORONA’, rivolta al pubblico italiano senza avere notificato il documento informativo richiesto.”

andamento della cripto di fabrizio corona

L’attuale capitalizzazione di mercato della memecoin $CORONA è scesa a 62.000 dollari, ben lontana dai suoi massimi storici. Si segnala un picco avvenuto il 12 marzo, quando dopo la pubblicazione di articoli sulla crisi della criptovaluta, essa ha visto una risalita temporanea grazie a nuovi acquisti. In poche ore, il valore era passato da circa 50.000 dollari fino a toccare i 154.000 dollari, per poi tornare nuovamente in discesa.

personaggi coinvolti nella vicenda

  • Fabrizio Corona – Creatore della memecoin $CORONA
  • Ilaria Carra – Giornalista di Repubblica
  • Rosario Di Raimondo – Giornalista di Repubblica
  • Roberta Amadeo – Pubblico ministero incaricato dell’indagine