Cucciolo di gibbone dal ciuffo: un’incredibile scoperta della scimmia più rara del mondo

Recentemente, nelle foreste del Vietnam settentrionale, è stato documentato un avvistamento di grande rilevanza: un rarissimo cucciolo di gibbone dal ciuffo (Nomascus nasutus), noto anche come gibbone “cao-vit”. Questo termine è utilizzato dalle comunità locali per descrivere questa specie, ispirandosi alle sue vocalizzazioni. L’importanza di tale avvistamento risiede nel fatto che il gibbone dal ciuffo è considerato una delle specie più minacciate al mondo, con meno di 100 esemplari rimasti, e viene frequentemente definito come la seconda scimmia più rara del pianeta, subito dopo il gibbone di Hainan (N. hainanus).

avvistamento straordinario in vietnam

Il video, realizzato da un team di ricercatori dell’organizzazione Fauna & Flora, mostra i gibboni dal ciuffo mentre si muovono tra gli alberi e si alimentano. Tra questi primati, una femmina si distingue per il suo colore bruno-giallastro e porta con sé un piccolo cucciolo ben aggrappato a lei. Il responsabile del progetto di conservazione, Nguyen Duc Tho, ha espresso la sua emozione riguardo a questo incontro significativo:

“Siamo stati entusiasti di individuare un altro cucciolo. Era il più piccolo che avessi mai visto e mi ha evocato ricordi dei miei figli neonati”. Questo evento rappresenta una speranza per una specie che rischia l’estinzione.

gibboni: primati acrobati e cantanti

I gibboni dal ciuffo sono noti per due tratti distintivi: i loro canti mattutini, utilizzati per difendere il territorio e mantenere i legami sociali, e le straordinarie abilità acrobatiche. Grazie alle loro lunghe braccia, riescono a spostarsi con agilità tra gli alberi attraverso un movimento chiamato brachiazione.

I maschi adulti presentano pelliccia nera, mentre le femmine mostrano tonalità bruno-giallastre. Questi mammiferi vivono in gruppi familiari monogami e le femmine eseguono danze ritmiche che potrebbero servire a colpire i maschi.

il gibbone dal ciuffo: una specie in via d’estinzione

Lavorando incessantemente per oltre vent’anni, l’organizzazione Fauna & Flora ha cercato di proteggere questa specie. Nel 2002 era stata data per estinta fino a quando non fu riscoperta in una ristretta area forestale al confine tra Vietnam e Cina. Attualmente, La situazione resta critica: sono rimasti solo 74 individui distribuiti in 11 gruppi familiari.

Tale situazione evidenzia la fragilità della specie rispetto al gibbone di Hainan, anch’esso sull’orlo dell’estinzione con soli 35 esemplari rimasti. Sebbene entrambi siano stati considerati parte della stessa specie in passato, oggi vengono riconosciuti come distinte entità con destini incerti.

  • Cao-vit (gibbone dal ciuffo)
  • Ngan Duc Tho (responsabile progetto Fauna & Flora)
  • Cao Bang (area protetta)
  • Cina (confine forestale)
  • Mammiferi monogami (comportamento sociale)
  • Danzatrici (esibizioni delle femmine)
  • Brachiazione (movimento acrobatico)
  • Canti mattutini (comunicazione territoriale)
  • Speranza per la conservazione (nascita del cucciolo)
  • Situazione critica degli habitat forestali (minacce alla sopravvivenza)

L’emergere di questo nuovo cucciolo offre un barlume di ottimismo riguardo alla possibilità che le misure attuate possano garantire la sopravvivenza della specie. Ogni nascita risulta fondamentale nella lotta contro l’estinzione ed evidenzia l’importanza della conservazione delle foreste.