Davide Lacerenza chiude la gintoneria e si dedica al privè con tavoli da 5mila euro

Le notti al locale Gintoneria di Milano si sono rivelate teatro di eventi straordinari e controversi, come dimostrano le dichiarazioni di Davide Lacerenza. Attraverso video sui social e interviste, è emersa una realtà caratterizzata da eccessi e comportamenti discutibili, in particolare legati a droga, prostituzione e il consumo sfrenato di alcolici.
l’ambiente della gintoneria
Lacerenza ha descritto il suo lavoro nel privè del locale, dove i tavoli partivano da cifre elevate: “tavoli da 5mila euro in su“. La sua affermazione di aver spesso chiuso la serata fino alle sei del pomeriggio mette in luce l’intensità delle operazioni che avvenivano all’interno. È stato arrestato insieme alla socia ed ex compagna Stefania Nobile per presunti reati connessi a un giro di spaccio.
ostentazione e marketing
I video condivisi online mostrano scene esplicite, come l’uso di cocaina sui tavoli del bar. In uno dei filmati più discussi, Lacerenza appare insieme ad Andrea Diprè circondato da escort, banconote e champagne. Questa ostentazione sembra non essere solo una strategia promozionale ma riflette uno stile di vita che ignora le normative vigenti.
clientela esclusiva
Secondo quanto riportato dalle indagini della Guardia di Finanza, i clienti che frequentavano la Gintoneria erano perlopiù facoltosi. Lacerenza proponeva pacchetti che includevano non solo bottiglie pregiate ma anche servizi sessuali e sostanze stupefacenti, evidenziando un modus operandi decisamente spregiudicato.
dichiarazioni personali
Nell’ambito del podcast “Gurulandia”, Lacerenza ha parlato della sua clientela senza escludere nessuno all’ingresso. Ha confessato di aver fatto uso di sostanze durante la sua vita professionale per mantenersi sveglio durante le lunghe notti lavorative. L’idea che lo guidava era quella di concentrarsi sui “clienti forti“, seguendo un approccio commerciale ben definito.
- Davide Lacerenza
- Stefania Nobile
- Andrea Diprè
- Wanna Marchi (influente nel suo approccio)