Delitto di garlasco: distruzione dei reperti chiave nell’omicidio di chiara poggi

Il caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, ha visto una recente riapertura delle indagini. L’inchiesta si presenta con diverse difficoltà legate alla mancanza di reperti fondamentali per la ricostruzione degli eventi.

lacune nell’inchiesta sul delitto di garlasco

La nuova fase investigativa è caratterizzata dalla scomparsa di numerosi reperti che erano stati conservati presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Pavia. Nel 2022, alcuni oggetti sono stati distrutti in seguito a procedure standard per casi con sentenze definitive dopo un lungo periodo. Questo smaltimento è spesso giustificato da esigenze logistiche legate allo spazio disponibile.

reperti introvabili e restituiti

Altri materiali sono stati restituiti alle famiglie coinvolte, rendendoli attualmente introvabili o complicati da analizzare a causa della contaminazione e del tempo trascorso. Gli investigatori stanno cercando ulteriori elementi sia nel contesto giudiziario che in quello investigativo riguardo ad Andrea Sempio, uno dei principali indagati.

oggetti distrutti e loro importanza

Tra i reperti andati perduti figura il pigiama indossato da Chiara al momento dell’omicidio. L’analisi di questo indumento avrebbe potuto fornire informazioni cruciali per identificare l’assassino dopo oltre diciassette anni dall’accaduto.

bicicletta e computer: elementi chiave

Un altro oggetto significativo è la bicicletta di Alberto Stasi, utilizzata durante il processo come prova fondamentale. Testimoni affermarono di averla vista vicino alla villa dei Poggi la mattina dell’omicidio. Anche il computer della famiglia Poggi, utilizzato da Marco e dall’amico Andrea Sempio, risulta ora difficile da rintracciare; non è chiaro se la tastiera fosse stata sequestrata nelle prime fasi delle indagini.

  • Chiara Poggi – Vittima dell’omicidio
  • Alberto Stasi – Condannato a 16 anni
  • Andrea Sempio – Indagato per l’omicidio
  • Marco Poggi – Fratello della vittima
  • Pigiama di Chiara – Reperto distrutto
  • Bicicletta – Elemento chiave nel processo
  • Computer familiare – Oggetto difficile da rintracciare