Deposizione di Mategna inedita nel Santuario di Pompei, esposizione esclusiva

Un’importante scoperta artistica ha avuto luogo nel luglio del 2020, quando una tela inedita di Andrea Mantegna è stata rinvenuta nel Santuario della Beata Vergine del Santo Rosaio di Pompei. Questa opera, che rappresenta la Deposizione di Cristo, sarà esposta al pubblico dal 20 marzo presso i Musei Vaticani.

la mostra nei musei vaticani

L’opera ritrovata sarà parte dell’esposizione intitolata “Il Mantegna di Pompei. Un capolavoro ritrovato”. Dopo un accurato restauro avvenuto nei laboratori dei Musei Vaticani, la tela è stata definitivamente attribuita al maestro Mantegna. La rivelazione dell’opera segna un momento significativo per la storia dell’arte e per il patrimonio culturale italiano.

commenti delle autorità ecclesiastiche

Secondo le parole di monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei e Delegato Pontificio per il Santuario, l’opera sembra rispondere a una vocazione particolare del luogo: “È un’opera che parla alla fede e alla cultura, segnando un nuovo capitolo nella storia di Pompei”.

il restauro e le scoperte artistiche

I Musei Vaticani hanno comunicato che la mostra permetterà alla comunità scientifica e al pubblico di riappropriarsi di un capolavoro rimasto per secoli avvolto nel mistero. La direttrice dei Musei Vaticani, Barbara Jatta, ha dichiarato: “Abbiamo immediatamente compreso che sotto gli strati di ridipinture si celava una materia pittorica straordinaria”. Il restauro ha rivelato dettagli iconografici e tecnici che confermano l’autenticità dell’opera.

  • Andrea Mantegna
  • Monsignor Tommaso Caputo
  • Barbara Jatta