Depressione materna e abbuffate nei figli: uno studio rivela il legame

Una recente indagine pubblicata sulla rivista scientifica Eating Behaviors ha messo in luce il legame tra la depressione post-partum delle madri e il comportamento alimentare dei loro figli. Questo studio, condotto da ricercatori dell’Università dell’Illinois, offre nuove prospettive su come le condizioni psicologiche materne possano influenzare lo sviluppo alimentare dei bambini.
depressione post-partum e salute infantile
È noto che la depressione materna, sia essa presente durante la gravidanza o nel periodo post-natale, possa avere ripercussioni significative sulla salute della madre e del bambino. I ricercatori hanno approfondito un aspetto specifico: l’impatto della depressione sulle abitudini alimentari dei figli. Il team di ricerca ha coinvolto famiglie partecipanti al progetto Midwest STRONG Kids2, volto a esaminare l’influenza del contesto familiare sul rapporto dei bambini con il cibo.
Metodologia dello studio
I genitori sono stati invitati a completare un questionario che valutava la presenza di depressione post-partum sei settimane dopo il parto, insieme alle capacità emotive dei bambini all’età di due anni e al loro comportamento alimentare a quattro anni. Dalla ricerca è emerso che circa il 12% delle madri intervistate soffriva di depressione post-partum.
connessione tra emozioni e comportamento alimentare
I risultati hanno rivelato che i bambini delle madri depresse mostravano difficoltà nella regolazione emotiva già a due anni, manifestando comportamenti di abbuffata per far fronte alle emozioni negative all’età di quattro anni. Questa situazione è attribuita alla difficoltà delle madri nel rispondere adeguatamente ai bisogni emotivi dei propri figli.
cibo come risposta alle emozioni negative
L’analisi ha evidenziato come mangiare per alleviare stress o tristezza diventi una strategia appresa dai bambini attraverso l’osservazione delle madri. Le donne con depressione post-partum possono mostrare comportamenti alimentari disfunzionali, alternando periodi di inappetenza a momenti di abbuffate. Questi modelli vengono facilmente imitati dai figli nei primi mesi di vita.
sostenere la salute mentale materna
I ricercatori auspicano che questi risultati sensibilizzino famiglie e professionisti sull’importanza del supporto alla salute mentale delle madri e sul modo in cui questo influisce sulle abitudini alimentari dei figli. È fondamentale promuovere spazi dove le emozioni possano essere espresse e ascoltate.
- Samantha Iwinski – Ricercatrice associata presso l’Università dell’Illinois
- Dipartimento di sviluppo umano e studi sulla famiglia dell’Illinois
- Progetto Midwest STRONG Kids2 – Studio sull’influenza familiare nel rapporto con il cibo