Dna di Dassilva assente sulla scena del crimine, in corso l’incidente probatorio

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Oggi si analizzano le conclusioni delle indagini condotte durante l’incidente probatorio riguardante le riprese della telecamera Cam3 situata in via del Ciclamino, i cellulari di Louis Dassilva e le tracce biologiche rinvenute nel garage dove, il 3 ottobre 2023, Pierina Paganelli è stata assassinata.

assenza di dna sulla scena del crimine

Le indagini hanno rivelato che non sono state trovate tracce di DNA di Louis Dassilva nella scena del crimine a Rimini. Questo risultato segna la conclusione dell’accertamento irripetibile sui campioni biologici analizzati dalla Scientifica. Oggi i periti stanno confrontando i risultati delle analisi relative alle tracce biologiche e alle immagini fornite dalla Cam3.

l’udienza e le testimonianze

Dassilva ha partecipato all’udienza apparendo “concentrato ma tranquillo”. Il primo incidente probatorio ha evidenziato l’assenza di DNA dell’imputato sulla scena del delitto, mentre oggi si sta esaminando il materiale della Cam3, la telecamera presente presso una farmacia locale.

discussioni sull’identità dell’uomo in video

La difesa ha già comunicato che l’individuo ripreso dalla telecamera non corrisponde al 34enne accusato. Nelle immagini è stato anche identificato un vicino di casa, Emanuele Neri, che risulta estraneo alla vicenda giudiziaria. Secondo la difesa, ci sono discrepanze tra l’altezza della persona filmata e quella di Dassilva, generando un acceso dibattito tra i periti riguardo al metodo utilizzato per misurare l’altezza dell’individuo noto come Ignoto1.

l’importanza della cam3 nelle indagini

Anche se sono emerse evidenze preliminari significative, la Cam3 continua a essere centrale nell’udienza odierna insieme ai rapporti tecnici sui cellulari coinvolti. La criminologa Roberta Bruzzone ha affermato che la “prova regina” rappresentata dalla Cam3 è venuta meno quando i periti hanno stabilito che il soggetto nel video non era effettivamente Dassilva. Presenti in aula anche gli avvocati Marco e Monica Lunedei, legali dei figli della vittima; l’avvocato Nunzia Barzan; e Davide Barzan, consulente legale in supporto a Manuela Bianchi.

soggetti presenti in aula:

  • Louise Dassilva (imputato)
  • Emanuele Neri (vicino di casa)
  • Roberta Bruzzone (criminologa)
  • Marco Lunedei (avvocato)
  • Monica Lunedei (avvocato)
  • Nunzia Barzan (avvocato)
  • Davide Barzan (consulente legale)

L’udienza è ancora in corso ed è iniziata questa mattina, venerdì 14 marzo.