Dorgu corregge l’arbitro sul rigore e cerca una vittoria pulita
Il gesto di lealtà sportiva di un calciatore può lasciare un’impronta significativa nel mondo del calcio. Recentemente, Patrick Dorgu, ex giocatore del Lecce e attualmente in forza al Manchester United, ha dimostrato questo valore durante il ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Real Sociedad. La sua azione ha suscitato ammirazione non solo tra i compagni di squadra ma anche tra avversari e pubblico.
il gesto onesto di dorgu: un rigore negato
Durante la partita, Dorgu si è trovato coinvolto in una situazione controversa all’85° minuto. Dopo aver tentato un’incursione in area, è stato affrontato da Hamari Traoré che ha toccato prima il pallone e poi il calciatore. L’arbitro Benoit Bastien inizialmente ha fischiato un rigore a favore del Manchester United. Dorgu si è avvicinato all’arbitro per affermare con fermezza: “Non è rigore”. Questo comportamento ha spiazzato tutti, portando l’arbitro a rivedere la decisione grazie alla conferma dalla sala Var.
la vittoria dei red devils
Dopo questa situazione, il Manchester United ha continuato a dominare la partita vincendo 4-1 e qualificandosi così per i quarti di finale dell’Europa League. La prestazione di Dorgu è stata sottolineata come esempio di integrità sportiva.
le altre azioni decisive di dorgu
Oltre al momento del rigore annullato, Dorgu si è dimostrato determinante in altri momenti chiave della partita:
- Al 48° minuto ha creato le condizioni per un altro rigore a favore del Manchester United.
- Al 63° minuto ha contribuito all’espulsione di un giocatore avversario.
- Ha gestito con sagacia la controversia relativa al rigore prima della revisione Var.
le parole dell’allenatore amorim
Dopo la partita, Ruben Amorim, allenatore del Manchester United, ha elogiato pubblicamente Dorgu per il suo gesto onesto: “Era la cosa giusta da fare; sono orgoglioso di lui”. Ha inoltre riconosciuto che se il risultato fosse stato diverso, la reazione avrebbe potuto essere differente.