Dormire per vivere più a lungo: sonno irregolare e rischio di morte

Contenuti dell'articolo

Il sonno riveste un ruolo cruciale nella salute generale degli individui. Recenti ricerche hanno dimostrato che sia un insufficiente riposo notturno, sia una sua eccessiva durata possono comportare rischi significativi per la salute e aumentare il rischio di mortalità. Un ampio studio condotto nel corso di oltre vent’anni ha rivelato collegamenti allarmanti tra le abitudini di sonno irregolari e la mortalità prematura.

l’importanza del sonno di qualità

Un sonno adeguato è fondamentale per ridurre il rischio di malattie metaboliche, come il diabete, e condizioni degenerative, inclusa la malattia di Alzheimer. La relazione tra le abitudini di sonno e l’aspettativa di vita è stata oggetto di indagine da parte dei ricercatori del Vanderbilt University Medical Center, che nel 2002 hanno avviato uno studio su un campione significativo composto da 47.000 persone tra i 40 e i 79 anni.

dati dello studio sulla qualità del sonno

I risultati pubblicati nel report sul portale JAMA Network Open indicano che coloro che hanno modificato le loro abitudini di sonno hanno mostrato unaumento del 29% nel rischio di morte prematura per qualsiasi causa. I partecipanti sono stati reclutati casualmente in dodici stati americani e seguiti attraverso questionari sulle loro abitudini di sonno per cinque anni.

analisi delle traiettorie del sonno

Dallo studio sono emerse nove diverse traiettorie relative al sonno, con quella definita “sano-sano” (7-9 ore) considerata ottimale. Le altre traiettorie, considerate subottimali, presentavano tutte un’associazione con un aumento del rischio mortale del 29%. Solo chi ha mantenuto una regolarità nelle ore dormite non ha mostrato questo incremento.

rischi associati ai cambiamenti nelle abitudini di sonno

I cambiamenti nella durata del sonno sono stati correlati a un maggiore rischio fino al 29%, suggerendo che anche passare a un modello sano dopo aver avuto abitudini scorrette potrebbe non garantire il recupero completo della salute.

dormire abbastanza: raccomandazioni sanitarie

Sebbene lo studio non abbia esaminato a fondo le cause dell’associazione trovata, i risultati coincidono con le raccomandazioni internazionali, secondo cui gli adulti dovrebbero dormire tra le sette e le nove ore per notte. Questo standard è supportato anche dall’Istituto Superiore di Sanità. In Italia circa un terzo della popolazione non raggiunge questa soglia minima, evidenziando l’urgenza della questione legata alla qualità del sonno.

  • Dottori coinvolti: Vanderbilt University Medical Center
  • Città coinvolte: Dodici stati americani
  • Soggetti studiati: 47.000 persone tra i 40 e i 79 anni
  • Punto focale dello studio: Abitudini di sonno e mortalità prematura
  • Tendenze riscontrate: Traiettorie ottimali vs subottimali
  • Evidenze scientifiche: Raccomandazioni sull’orario ideale per dormire