Le recenti decisioni del Doge, il Dipartimento per l’efficienza governativa di Elon Musk, hanno suscitato un notevole dibattito tra le organizzazioni sindacali. L’attenzione è rivolta alle nuove direttive che mirano a ristrutturare e semplificare la burocrazia, con l’obiettivo di ridurre le spese pubbliche.
misure drastiche e carte bloccate
Un importante provvedimento prevede il blocco delle carte di credito governative dei dipendenti della Base di Aviano, limitando i fondi a un solo dollaro. Circa 60 lavoratori degli uffici acquisti si sono trovati in questa situazione dopo che il Doge ha deciso di attuare misure severe per smantellare la burocrazia e tagliare le spese considerate superflue. Elon Musk ha promesso un risparmio significativo, stimato in 2 milioni di miliardi di dollari, attraverso politiche controverse.
la comunicazione ai dipendenti
Il blocco delle carte è stato preceduto da una comunicazione inviata ai dipendenti delle basi militari italiane, tra cui Aviano e Vicenza. In essa si richiedeva loro di spiegare in cinque punti “a cosa servono” e quali attività hanno svolto nell’ultima settimana, pena il rischio di licenziamento. Questa iniziativa era stata già attuata nei confronti dei dipendenti federali statunitensi.
reazioni alle nuove direttive
La notizia del blocco delle carte ha generato panico tra i lavoratori. Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, la sospensione durerà 30 giorni e potrebbe comportare una riduzione nel numero totale delle carte disponibili. Le organizzazioni sindacali stanno cercando di capire come affrontare queste nuove disposizioni imposte dal Doge.
- Matteo Manfron, Fisascat Cisl
- Roberto Del Savi, Coordinatore sindacale Fisascat-Cisl
eliminazione delle spese inutili
I licenziamenti rappresentano il primo passo nel piano ambizioso di Musk per eliminare le “spese inutili”. Attraverso un post su X, Musk aveva annunciato che tutti i dipendenti federali avrebbero ricevuto un’e-mail per giustificare le loro attività settimanali; chi non risponde sarà considerato dimissionario. Inoltre, ha espresso preoccupazione riguardo alla presenza di personale fittizio sulle buste paga.
sviluppo del software AutoRIF
Musk intende anche implementare un software chiamato AutoRIF, Automated Reduction in Force, sviluppato circa vent’anni fa dal Dipartimento della Difesa. Questo strumento verrà aggiornato affinché possa decidere autonomamente sui licenziamenti senza alcun intervento umano.