Enrica Bonaccorti racconta la gravidanza persa in diretta tv

La recente apparizione di Enrica Bonaccorti a La Volta Buona, trasmissione andata in onda il 10 marzo, ha suscitato notevole interesse. Durante l’episodio, la Bonaccorti ha condiviso un capitolo significativo della sua carriera, rievocando l’annuncio della sua gravidanza avvenuto in diretta e le polemiche che ne seguirono.

enrica bonaccorti: l’annuncio in diretta e le conseguenze

Enrica Bonaccorti ha raccontato come, dopo aver comunicato la sua gravidanza in diretta televisiva, si sia trovata al centro di aspre critiche. Ha dichiarato: “Quando uscì dallo studio andai in camerino ed ebbi un’emorragia“, sottolineando il carico emotivo dell’evento.

enrica bonaccorti: sostituzione di raffaella carrà come un dovere

In un altro momento del programma, la Bonaccorti ha parlato della sua esperienza nel sostituire Raffaella Carrà nel programma Pronto, chi gioca?. Ha affermato: “A me sembrava impossibile sostituirla. Non l’ho sentita come una grande occasione, ma come un dovere“. La giornalista Caterina Balivo ha ricordato che ci furono discussioni sulla possibile sostituzione dopo l’annuncio della gravidanza:

“Quando uscì dallo studio e andai in camerino, cominciai a perderlo questo bambino. Ebbi un’emorragia e mi portarono di corsa in ospedale…”

sostituzioni e decisioni difficili

Dopo il suo ricovero, si rese necessario trovare una sostituta per il giorno successivo. La scelta ricadde su Livia Azzariti, laureata in medicina e molto competente. Quando si sedette sul divano del programma, mostrò segni di blocco dovuti all’inesperienza davanti alle telecamere. Alla fine si decise di chiamare Giancarlo Magalli per rilevarla.

enrica bonaccorti: reazioni alle critiche ricevute

La Bonaccorti ha anche affrontato le ragioni delle critiche ricevute dopo l’annuncio della gravidanza: “Ho raccontato un fatto privato sulla televisione pubblica. È una cosa difficile da far capire adesso“. Rispondendo alla domanda su come abbia affrontato quel periodo difficile, ha evidenziato la propria resilienza interiore:

“Con il mio carattere, soffrendo molto. Sentendomi ‘cornuta e mazziata’. Sono andata avanti facendo il mio lavoro.”

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