Equinozio di primavera 2025: significato e eventi da non perdere

L’Equinozio di Primavera rappresenta un evento astronomico significativo, segnando il passaggio dall’inverno alla primavera nell’emisfero boreale. Questo fenomeno si verifica con precisione alle ore 10:01 del 20 marzo 2025 (ora italiana), ma la sua data può variare tra il 19 e il 21 marzo a causa delle differenze temporali nel calendario.
Data e orario dell’Equinozio di Primavera 2025
Nel 2025, l’Equinozio di Primavera avrà luogo il 20 marzo, specificamente alle 10.01. Rispetto all’anno precedente, in cui si è verificato alle 04:06, questo segna un cambiamento significativo nell’orario della transizione stagionale.
Significato dell’Equinozio di Primavera
Il termine “equinozio” deriva dal latino“aequĭnoctĭum”, che significa “notte uguale”. Durante questo evento, la durata del giorno è praticamente equivalente a quella della notte. Ciò accade grazie alla particolare configurazione astronomica in cui l’asse di rotazione terrestre è perpendicolare alla linea immaginaria tra Sole e Terra. Normalmente, l’inclinazione dell’asse è di circa23,5 gradi, ma durante l’equinozio, tale inclinazione non influisce sull’equilibrio tra giorno e notte.
Cosa accade durante l’Equinozio?
Nell’arco dell’anno solare avvengono due equinozi: quello di primavera a marzo e quello d’autunno a settembre. Entrambi gli eventi comportano una simmetria nella durata delle ore di luce rispetto a quelle di buio. La coincidenza dei giorni e delle notti quasi uguali si traduce in una sensazione universale di equilibrio.
WIKIPEDIA | Illustrazione grafica degli equinozi e solstizi
Variabilità della data dell’Equinozio di Primavera
La data degli equinozi non è fissa; essa subisce lievi variazioni annuali. Sebbene spesso si creda che cada sempre il21 marzo, in realtà può oscillare fra il19 e il 21 marzo. Questa variabilità deriva dalla discrepanza tra la durata dell’anno solare – che include un surplus temporale rispetto ai canonici giorni del calendario gregoriano.
WIKIPEDIA | La posizione della Terra rispetto al Sole durante gli equinozi