Fratelli italiani travolti da valanga in Svezia: due morti e un sopravvissuto

Un tragico incidente ha scosso l’estremo Nord della Svezia, dove due fratelli italiani hanno perso la vita a causa di una valanga. Questo evento ha suscitato grande dolore e preoccupazione, richiamando l’attenzione sulle insidie delle attività in montagna.
dettagli dell’incidente
Il drammatico episodio si è verificato nel pomeriggio di giovedì 20 marzo. I due fratelli, insieme a un terzo familiare, sono stati colpiti dalla valanga mentre praticavano heliskiing nella regione di Abisko, vicino al confine con la Norvegia. Secondo le informazioni disponibili, i tre erano appena atterrati con un elicottero quando la massa nevosa si è staccata dalla montagna, travolgendo gli sciatori e il velivolo.
le vittime e il recupero
Purtroppo, per i due fratelli non c’è stata possibilità di salvezza: entrambi sono stati recuperati e trasportati d’urgenza all’ospedale di Tromsø, ma sono giunti già privi di vita. Il terzo fratello è riuscito a tornare al resort Niehku senza conseguenze gravi. La Farnesina ha confermato l’accaduto e ha avviato contatti con i familiari delle vittime.
identità delle vittime
Le persone decedute sono:
- Mattia Böer, 50 anni, odontoiatra nello studio familiare a Torre Pellice.
- Daniele Böer, 45 anni, impiegato nel settore immobiliare presso una società svizzera nella regione di Ginevra.
interventi ufficiali
L’ambasciata italiana in Svezia è attivamente coinvolta nel supporto ai familiari e nel recupero delle salme per il rimpatrio in Italia. Intanto, la Procura svedese ha aperto un’indagine sull’incidente. Le prime indagini indicano che il giorno dell’incidente era segnalato un rischio valanghe di grado 3 su una scala di 5.