Furti nelle case sgomberate ai campi flegrei, aumentano i controlli

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La recente attività sismica nei Campi Flegrei ha generato preoccupazione tra la popolazione, portando le autorità a implementare misure di sicurezza. In particolare, la Prefettura di Napoli ha avviato un’intensificazione dei controlli per prevenire atti di sciacallaggio nelle abitazioni lasciate incustodite a causa del terremoto.

misure di sicurezza dopo il terremoto

A seguito delle scosse che hanno colpito Napoli, Bacoli e Pozzuoli, molte famiglie sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni. Sebbene non siano stati segnalati furti né tentativi in corso, l’amministrazione ha deciso di adottare misure preventive per tutelare i beni degli sfollati. La Prefettura ha disposto un potenziamento dei servizi di vigilanza nelle aree più vulnerabili, come il quartiere Bagnoli e le zone sgomberate.

riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica

Il provvedimento è stato discusso durante una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sotto la presidenza del prefetto Michele Di Bari. Hanno partecipato alla riunione anche rappresentanti delle forze dell’ordine locali, tra cui:

  • Assessore alla Legalità e Polizia Locale del Comune di Napoli
  • Questore di Napoli
  • Comandante Provinciale dei Carabinieri
  • Rappresentante della Guardia di Finanza
  • Comandanti della Polizia Locale e Metropolitana

situatione degli sfollati e ripresa delle attività sportive

I dati attuali indicano che ci sono 386 sfollati nei comuni interessati, con 238 solo nel comune di Napoli. Sono stati effettuati quasi 1.200 interventi da parte dei Vigili del Fuoco per verificare lo stato degli edifici, con oltre 800 già completati. Le ordinanze di sgombero emesse ammontano a 35, coinvolgendo 161 nuclei familiari.

riapertura del Palatrincone a Pozzuoli

A seguito delle necessità emerse dal sisma, il comune di Pozzuoli ha modificato l’ordinanza sindacale riguardante l’hub all’interno del Palatrincone. Questa integrazione consente ora la ripresa delle attività sportive fino alle ore 20:30, limitando lo spazio requisito solo all’area dedicata all’accoglienza. Tale misura entrerà in vigore dal 20 marzo 2025.