Garlasco Chiara Poggi, la famiglia insiste: elementi contro Alberto Stasi

La questione legata all’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007, sta per affrontare un nuovo sviluppo. I familiari della giovane hanno formalizzato la loro posizione come “persone offese dal reato” in un recente procedimento giudiziario, con l’intento di chiarire il coinvolgimento di Andrea Sempio.

costituzione come parti offese

I genitori e il fratello di Chiara Poggi, assistiti dagli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna, hanno deciso di costituirsi legalmente per contribuire all’accertamento dei fatti legati all’omicidio. Questa iniziativa è stata motivata dalla necessità di avere accesso a tutte le prove emerse nel processo che ha condotto alla condanna definitiva di Alberto Stasi, già riconosciuto colpevole dell’omicidio.

obiettivi della costituzione

Secondo quanto dichiarato dai legali, tale decisione è cruciale per una rapida definizione della posizione di Andrea Sempio. In particolare, gli avvocati hanno ricevuto comunicazioni dalla Procura di Pavia riguardo alla possibilità di contribuire attivamente alle indagini.

partecipazione agli accertamenti scientifici

Grazie a questa mossa, la famiglia Poggi potrà partecipare agli accertamenti scientifici necessari. Tra questi si annoverano:

  • Analisi del DNA di Andrea Sempio e confronto con quello trovato su Chiara.
  • Esame dell’impronta di scarpa “a pallini”.
  • Analisi delle impronte digitali.
  • Esami su altri materiali genetici se richiesti dalla Procura.

situatione giuridica attuale

Gli avvocati Tizzoni e Compagna hanno evidenziato che la condanna definitiva di Alberto Stasi non è in discussione. La posizione di Andrea Sempio ha subito diverse valutazioni da parte dei magistrati ed è stata archiviata due volte tra il 2017 e il 2020. Con questa nuova costituzione come parti offese, la famiglia Poggi si prepara ad affrontare un ulteriore capitolo nelle indagini, sperando che ulteriori approfondimenti possano finalmente portare chiarezza sulla vicenda.