Gaza abbandonata: manca acqua ed elettricità, la vita in un tunnel senza aiuti

la situazione attuale a gaza
La realtà a Gaza è caratterizzata da gravi difficoltà e mancanza di risorse. La testimonianza di Mohammed Almajdalawi, un cooperante locale, mette in luce la drammaticità della situazione. Le autorità israeliane stanno progettando di interrompere l’energia elettrica all’impianto di desalinizzazione di Deir al-Balah e alle pompe per le acque reflue, aggravando ulteriormente le condizioni già critiche della popolazione.
una vita in condizioni estreme
Mohammed descrive Gaza come un luogo dove ci si sente intrappolati in un tunnel buio, senza prospettive future. Attualmente vive con il figlio Adel, mentre la moglie e le tre figlie sono state evacuate al Cairo per ricevere cure mediche necessarie. Questa separazione forzata ha creato un profondo senso di impotenza e vulnerabilità.
le scelte dolorose delle famiglie
Le famiglie sono costrette a prendere decisioni strazianti riguardo alla loro sopravvivenza. Mohammed racconta come sia stato necessario decidere chi rimanesse a Gaza e quali membri della famiglia dovessero ricevere assistenza medica urgente. La mancanza di aiuti adeguati ha reso la situazione ancora più difficile.
l’emergenza umanitaria
A Gaza, la crisi umanitaria sta raggiungendo livelli insostenibili. Nonostante gli accordi per l’ingresso di aiuti umanitari, i rifornimenti sono stati insufficienti. Attualmente, oltre il 70% della popolazione non ha accesso all’acqua potabile e le risorse alimentari sono sempre più scarse.
le conseguenze dell’interruzione dei servizi essenziali
L’interruzione dell’elettricità avrà ripercussioni devastanti sui servizi pubblici essenziali, inclusi ospedali e impianti idrici. Senza energia elettrica, l’impianto di desalinizzazione non sarà in grado di fornire acqua potabile alla popolazione già ridotta allo stremo.
- Mohammed Almajdalawi – Cooperante ad ACS
- Adel – Figlio di Mohammed
- Moglie di Mohammed – Evacuata al Cairo con le figlie malate
- Eli Cohen – Ministro dell’energia israeliano
- Philippe Lazzarini – Commissario generale dell’UNRWA
il futuro incerto della striscia di gaza
Mentre la comunità internazionale osserva con preoccupazione, il futuro della Striscia rimane incerto. Le tensioni tra Hamas e Israele complicano ulteriormente la situazione politica e sociale nella regione. La mancanza di un progetto concreto per il popolo palestinese continua a generare frustrazione tra i residenti.
“Non c’è vita a Gaza,” conclude Mohammed, esprimendo una verità che risuona tra molti: “Siamo abbandonati da tutti.”