Gintoneria, ricorso di Davide Lacerenza contro il sequestro dei 900mila euro

investigazioni sulla gintoneria di milano
Recenti indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno portato alla luce un caso complesso riguardante Davide Lacerenza e la Gintoneria, un locale noto a Milano. Le autorità hanno rintracciato una somma totale di 80mila euro, distribuita tra diversi conti.
fondi rintracciati
I dettagli relativi ai fondi individuati sono i seguenti:
- 33mila euro in Lituania;
- 40mila euro in banche italiane;
- 10mila euro in contante.
dettagli sull’arresto e sul processo legale
Dopo l’arresto avvenuto il 4 marzo, Lacerenza ha presentato un appello al Tribunale del riesame di Milano per contestare il sequestro di beni del valore superiore ai 900mila euro. Questo sequestro è stato convalidato dal gip, ma gli investigatori ritengono che gran parte delle somme derivate da attività illecite possa essere stata trasferita all’estero.
C’è il sospetto che i guadagni siano stati riciclati in Albania, dove operano locali notturni associati a figure note nel settore. La questione rimane sotto attenta osservazione da parte delle forze dell’ordine.
situatione legale di stefania nobile
Anche Stefania Nobile, ex compagna di Lacerenza, è coinvolta nella vicenda e si prevede che presenti anch’essa un appello contro la misura degli arresti domiciliari. Il suo avvocato ha dichiarato che non ci sono prove concrete della sua partecipazione attiva nella prostituzione o nel traffico di droga.
- Davide Lacerenza
- Stefania Nobile
- Liborio Cataliotti, avvocato difensore
- wanna marchi, figura controversa associata al settore notturno.