Giovani volontari ripuliscono la chiesa di Sesto Fiorentino con impegno e determinazione

La risposta della comunità di Sesto Fiorentino dopo un’alluvione è stata caratterizzata da un impegno collettivo straordinario. Decine di volontari, molti dei quali giovani, si sono mobilitati per ripulire la città dai danni causati dall’acqua, dimostrando una forte solidarietà e determinazione.

l’impatto dell’alluvione a sesto fiorentino

Dopo l’alluvione, i suoni tipici del giorno seguente risuonano incessantemente: mezzi della protezione civile in azione, pale che rimuovono il fango e lo scroscio dell’acqua. Iacopo, uno dei volontari, ha già vissuto esperienze simili in passato e oggi è in prima linea per aiutare la sua comunità.

la piazza del pieve di san martino

Nella piazza antistante il Pieve di San Martino, un gran numero di ragazzi lavora instancabilmente. Ognuno ha un compito specifico: chi spala il fango, chi trasporta tubi per l’idrovora e chi raccoglie mobili danneggiati dall’acqua. L’organizzazione è avvenuta rapidamente tramite comunicazioni su WhatsApp.

l’impegno del parroco don daniele bani

Anche il parroco, don Daniele Bani, partecipa attivamente all’iniziativa. Con le mani immerse nella melma e segni evidenti sul suo abbigliamento, guida i ragazzi nel lavoro di pulizia. La chiesa stessa ha subito danni ma è stata ripulita in tempo per celebrare la messa serale.

la forza della comunità

L’operato dei giovani volontari non si limita alla semplice rimozione del fango; essi formano anche una catena umana per recuperare gli oggetti salvabili dalla cripta della chiesa. Questo gesto rappresenta non solo un aiuto materiale ma anche un forte senso di unità tra i membri della comunità.

  • Iacopo – Volontario attivo nella pulizia
  • Don Daniele Bani – Parroco impegnato con i ragazzi
  • Giovani volontari – Partecipanti alla raccolta e pulizia
  • Membri della protezione civile – Supporto durante l’emergenza

L’energia e la motivazione mostrata da tutti coloro che hanno partecipato all’opera di recupero sono state notevoli. La capacità di unirsi nei momenti difficili dimostra quanto sia importante il supporto reciproco nelle situazioni critiche.