Gli animali e lo specchio: come cani, gatti e altre creature reagiscono alla propria immagine riflessa

Contenuti dell'articolo

La questione della consapevolezza negli animali ha da sempre affascinato l’umanità. Gli esperimenti condotti per indagare se gli animali possano riconoscersi come entità separate sono numerosi, ma uno degli studi più noti è il test dello specchio (mirror self-recognition test – MSR), introdotto negli anni ’70 dallo psicologo Gordon Gallup. Questo test consiste nel porre un animale di fronte a uno specchio per osservare le sue reazioni. Gli animali che interagiscono con la propria immagine in modo autocosciente – ad esempio toccando un segno visibile solo attraverso lo specchio – sono considerati in grado di riconoscersi, superando quindi il test.

la reazione degli animali al test dello specchio

Le reazioni degli animali di fronte allo specchio non sono uniformi. Alcuni lo ignorano, altri lo percepiscono come una minaccia, mentre altri ancora credono di trovarsi di fronte a un altro individuo. La capacità di riconoscersi pare correlata a diversi fattori, come la cognizione, la struttura sociale e le modalità di percezione di ogni specie. La ricerca ha rivelato che molte specie, oltre ai primati, mostrano forme di autoconsapevolezza attraverso questo test.

  • Grandi primati
  • Cetacei
  • Elefanti
  • Uccelli
  • Pesci
  • Crostacei

l’autocoscienza e la scienza

Il superamento del test non implica automaticamente una maggiore intelligenza. Esso rappresenta un indicatore di autoconsapevolezza, generalmente associata a capacità cognitive come la memoria e l’empatia. Si è scoperto, infatti, che animali con simili complessità sociali e capacità di problem-solving tendono a primeggiare in questo test. Gli elefanti asiatici, ad esempio, dimostrano spiccate abilità di apprendimento, memoria e interazione sociale via proboscide.

risultati negli uccelli e nei mammiferi

Fino ad oggi, oltre ai primati, anche alcuni uccelli come le gazze hanno dimostrato autocoscienza, rimuovendo adesivi colorati. Questo comportamento si avvicina a quello osservato in specie come scimpanzé, gorilla, oranghi e bonobo.

chi supera il test dello specchio?

La lista degli animali che hanno superato il test include:

  • Gorilla
  • Scimpanzé
  • Orango
  • Bonobo
  • Delfini tursiopi
  • Orche
  • Elefanti asiatici
  • Gazze

Tra gli uccelli, le gazze risultano le più capaci di riconoscersi, mentre altre specie non hanno fornito risultati simili, dimostrando variabilità nei comportamenti e nell’esecuzione del test.

comportamenti di cani e gatti

A differenza di molte specie, i cani non sembrano riconoscere la propria immagine allo specchio. Essi si orientano prevalentemente tramite l’olfatto e rispondono all’immagine riflessa come se fosse un altro animale. Analogamente, i gatti mostrano reazioni variabili, dal curiosare all’aggressività, infine disinteressandosi.

Il test dello specchio è un metodo chiave per studiare l’autocoscienza, ma non deve essere considerato l’unico riferimento per misurare l’intelligenza o le capacità cognitive. Ogni specie ha sviluppato modalità uniche di percezione, e l’intelligenza rimane un concetto complesso e in gran parte ancora inesplorato nella sua varietà naturale.