Granite colorate e zuccherine per bambini: perché evitare prima degli 8 anni

Un recente studio pubblicato sul British Medical Journal ha sollevato preoccupazioni riguardo ai potenziali rischi associati al consumo di granite colorate da parte dei bambini sotto gli 8 anni. Questa ricerca evidenzia come il glicerolo, un ingrediente comune in queste bevande ghiacciate, possa causare effetti nocivi sulla salute dei più piccoli.
Rischi legati alle granite colorate
La ricerca ha esaminato un caso di sindrome da intossicazione da glicerolo, che ha colpito 21 bambini nel Regno Unito e in Irlanda tra il 2009 e il 2024. I soggetti coinvolti, con un’età compresa tra i due e i tre anni, hanno manifestato sintomi gravi entro 60 minuti dal consumo di granite. Tra questi si annoverano:
- perdita di coscienza
- ipoglicemia
- acidosi metabolica
- pseudoipertrigliceridemia
- ipokaliemia
I sintomi dell’intossicazione
I bambini coinvolti nello studio hanno presentato diversi sintomi della sindrome, con conseguenze significative per la loro salute:
- Tutti i bambini sono stati ospedalizzati.
- Il 94% ha mostrato bassi livelli di zucchero nel sangue e alta acidità.
- Quattro bambini hanno necessitato di una scansione cerebrale.
- Uno ha avuto un attacco epilettico.
L’importanza dell’educazione genitoriale
I ricercatori sottolineano l’importanza per i genitori di essere consapevoli dei rischi associati al consumo di granite colorate. Sebbene i sintomi possano spesso risultare lievi, è fondamentale che i genitori verifichino sempre la presenza di glicerolo o zucchero nelle bevande acquistate per i propri figli. Si raccomanda inoltre agli enti sanitari pubblici di stabilire linee guida chiare riguardanti l’età consigliata per il consumo di tali bevande.
“È opportuno che i bambini sotto gli otto anni evitino le granite contenenti glicerolo”, affermano gli esperti, suggerendo così una maggiore cautela nella scelta delle bevande estive per i più piccoli.