Guaritore truffaldino si fa pagare per curare gli effetti della droga nel Casertano

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Un caso di truffa ha recentemente attirato l’attenzione nella provincia di Caserta, dove un sedicente guaritore operava promettendo cure per gli effetti della droga sui tossicodipendenti. Questa situazione ha portato all’intervento delle autorità competenti, che hanno avviato indagini approfondite sul soggetto coinvolto.

operazioni delle forze dell’ordine

Il sedicente guaritore, attivo a Santa Maria a Vico, è stato colpito da un decreto di perquisizione e sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Le operazioni sono state condotte dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Caserta. Durante i controlli, sono stati sequestrati oltre 100mila euro, considerati proventi dei reati contestati al soggetto.

le accuse formulate

Le accuse nei confronti del guaritore includono la truffa aggravata dalla minorata difesa e la truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Queste gravi imputazioni derivano dall’approfittamento dello stato emotivo fragile dei clienti, ai quali prometteva risultati miracolosi in cambio di compensi elevati.

indagini in corso

L’indagine, avviata nel maggio 2024 dalla compagnia della Guardia di Finanza di Marcianise, ha raccolto prove sufficienti per sostenere le accuse contro il guaritore. Le testimonianze e le evidenze hanno dimostrato come il soggetto sfruttasse la vulnerabilità dei suoi clienti per ottenere guadagni illeciti attraverso pratiche ingannevoli.

sintesi delle attività investigative

  • Sedicente guaritore a Santa Maria a Vico;
  • Promesse di cura per tossicodipendenti;
  • Paga elevata richiesta per le prestazioni;
  • Sequestro preventivo da parte della Guardia di Finanza;
  • Ammontare sequestrato superiore ai 100mila euro;
  • Accuse: truffa aggravata e sfruttamento della vulnerabilità.