Guido Bardelli si dimette dall’assessorato alla Casa per inchiesta della Procura

Contenuti dell'articolo

La recente crisi politica a Milano ha portato a importanti sviluppi, tra cui le dimissioni dell’assessore alla Casa, Guido Bardelli. Questo evento è il risultato di un’inchiesta che ha coinvolto l’ex dirigente comunale Giovanni Oggioni e ha scosso Palazzo Marino.

dimissioni di guido bardelli dall’incarico di assessore

Guido Bardelli ha presentato le sue dimissioni in Consiglio comunale, evidenziando che tali decisioni sono state prese per ragioni di opportunità. Durante la sua dichiarazione, ha sottolineato come i suoi messaggi privati siano stati divulgati, generando conseguenze negative. In particolare, si è rammaricato per il fatto che un suo familiare sia stato menzionato in modo non pertinente in relazione all’inchiesta sul “sistema Milano”.

le motivazioni delle dimissioni

Bardelli ha spiegato: “Rimetto il mio mandato per la libertà e serenità di tutti“, affermando anche l’importanza della segretezza della corrispondenza. Ha espresso la volontà di proteggere le persone a lui care da eventuali ripercussioni.

beppe sala commenta la situazione politica

Il sindaco Beppe Sala ha accolto le dimissioni con una dichiarazione riguardo al progetto “Salva Milano”. Ha chiarito che prendere distanze da questo progetto non rappresenta una resa, ma piuttosto un atto dovuto. Sala ha indicato l’urgenza di affrontare le questioni legislative riguardanti l’urbanistica, sottolineando che il Parlamento deve riconoscere la necessità di una riforma.

la posizione del sindaco sulla normativa urbanistica

Sala ha affermato: “Nell’area metropolitana di Milano sono concentrati il 50% degli investimenti immobiliari“, evidenziando come le leggi attuali siano obsolete e difficili da interpretare. Ha concluso esprimendo l’intenzione di lavorare su un nuovo Piano Generale dei Trasporti (PGT) mentre si attende una risposta dal Parlamento.

  • Guido Bardelli
  • Beppe Sala
  • Giovanni Oggioni