I 7 Motivi per Cui non Dovresti Tenere un Suricato in Casa come Animale Domestico

Negli ultimi anni, le immagini e i video di animali selvatici esotici condivisi sui social network hanno suscitato interesse e curiosità, con una particolare menzione per i suricati. Protagonisti del famoso film Disney Il Re Leone, questi piccoli mammiferi, caratterizzati da un aspetto affascinante e comportamenti vivaci, attraggono l’attenzione di molti. Dietro la loro immagine giocosa si cela una realtà complessa e necessita di una riflessione approfondita.
il suricato: caratteristiche distintive
Il suricato (Suricata suricatta) appartiene alla famiglia Herpestidae e presenta una corporatura snella, un muso allungato e la peculiare abitudine di alzarsi sulle zampe posteriori. Questa postura permette una migliore osservazione dell’ambiente circostante. La sua pelliccia mostra un colore giallo-marrone con tonalità più scure sul dorso e grandi occhi scuri circondati da una mascherina nera.
La dieta di questo animale è prevalentemente insettivora, nutrendosi di larve, coleotteri, termiti, centopiedi e occasionalmente di piccoli vertebrati e frutta. I suricati dedicano dalle 5 alle 8 ore quotidiane alla ricerca del cibo, sfruttando le loro capacità olfattive e la abilità nel scavare.
habitat naturale del suricato
I suricati abitano le zone aride e semi-aride dell’Africa meridionale, in regioni come Namibia, Botswana, Sudafrica e Angola. Qui costruiscono elaborate tane sotterranee per proteggersi dalle alte temperature e dai predatori, utilizzando un intricato sistema di camere e passaggi. Tali tane presentano molteplici uscite, aumentando la sicurezza del gruppo, con membri dedicati al ruolo di vedetta.
la socialità del suricato
Un aspetto fondamentale della vita dei suricati è la loro natura sociale. Questi animali vivono in gruppi matriarcali di 10-30 individui, dove ognuno ha un ruolo specifico, come la ricerca di cibo o la sorveglianza. La comunicazione avviene tramite vocalizzazioni, segnali visivi e chimici, indispensabili per mantenere la coesione sociale. Un suricato isolato in natura può subire uno stress considerevole, risultando difficile la sua sopravvivenza.
conseguenze della vita domestica per i suricati
Un suricato tenuto in casa è un animale privato della sua identità. Senza interazioni con simili, la frustrazione e lo stress sono comuni, rendendo impossibile l’espressione dei comportamenti sociali innati. Mantenere un suricato in un ambiente domestico, anche in un gruppo, è impraticabile.
Le limitazioni ambientali possono sfociare in comportamenti distruttivi e aggressivi, con un rischio potenziale di morsi. La mancanza di una alimentazione equilibrata, basata su esigenze specifiche, complica ulteriormente la cura di questi animali.
La componente più critica della vita di un suricato è la sua socialità: senza un gruppo, gli individui subiscono forti stress. Pertanto, tenere un suricato in casa non è solo eticamente discutibile, ma arrecano danni all’animale stesso. Nonostante l’attrattiva di possedere un animale esotico, è fondamentale considerare il benessere di questi esseri viventi.
In conclusione, i suricati, con le loro complesse esigenze ecologiche e sociali, non sono adatti alla vita domestica. Appartenendo a un habitat specifico e naturale, devono essere rispettati nella loro essenza selvaggia. Adottare un animale domestico è una scelta più consapevole per coloro che cercano un animale da compagnia.