Incendio in Macedonia del Nord: lutto nazionale e 15 arresti per il rogo in discoteca

La Macedonia del Nord si trova in un momento di profondo dolore e riflessione a seguito della tragedia avvenuta nella discoteca di Kocani. L’incendio, scoppiato durante un concerto, ha causato la morte di 59 persone e oltre 150 feriti. Le autorità hanno dichiarato un periodo di lutto nazionale della durata di sette giorni, durante il quale si svolgeranno diverse commemorazioni per onorare le vittime.
Dettagli sull’incendio nella discoteca
L’incidente è avvenuto tra la notte del 15 e il 16 marzo all’interno del locale noto come Club Pulse, dove erano presenti numerosi giovani attratti dall’esibizione del famoso duo hip-hop Dnk. Il rogo ha avuto origine da fuochi d’artificio accesi sul palco e ha generato panico tra i partecipanti, causando una calca mortale mentre cercavano di fuggire.
Indagini in corso sull’accaduto
Le indagini sono attualmente in fase avanzata, con circa venti persone sotto inchiesta. Tra gli arrestati figurano il proprietario della discoteca, l’organizzatore dell’evento e alcuni responsabili della sicurezza. È emerso che anche un ex direttore dei servizi di soccorso è stato coinvolto nell’inchiesta.
I video dell’incendio e il contesto sociale
I filmati condivisi sui social mostrano una situazione drammatica: enormi fiamme fuoriuscivano dalla struttura bianca a due piani del club. La direttrice dell’ospedale locale, Kristina Serafimovska, ha confermato che molte delle vittime hanno subito gravi lesioni nel tentativo disperato di scappare dall’edificio in fiamme.
Azione governativa e solidarietà internazionale
Il governo macedone ha annunciato l’emissione di aiuti da parte di diversi paesi europei per supportare le vittime e i feriti. Molti dei pazienti più gravi sono stati trasferiti in ospedali all’estero per ricevere cure adeguate. La presidente Gordana Siljanovska ha sottolineato l’importanza della sicurezza e della protezione dei giovani.
- Pance Toskovski, Ministro dell’Interno
- Dnk, duo hip-hop coinvolto nell’evento
- Kristina Serafimovska, Direttrice dell’ospedale di Kocani
- Gordana Siljanovska, Presidente della Macedonia del Nord
- Andrej Gjorgjieski, membro del Dnk deceduto nell’incendio
- Vladimir Blazev, membro del Dnk rimasto ferito nell’incendio