Incendio ortomercato milano: fiamme su 2.500 metri quadrati e indagini in corso

Un grave incendio è divampato nella notte del 20 marzo, colpendo l’Ortomercato di Milano. Le autorità competenti, tra cui la Procura di Milano e i carabinieri, stanno attualmente indagando su possibili motivi che hanno portato a questo evento distruttivo.
incendio all’ortomercato di milano
Il rogo ha avuto origine tra il 19 e il 20 marzo, incenerendo tre capannoni in una superficie superiore a 2.500 metri quadrati. Secondo le prime informazioni, si sospetta che l’incendio sia stato intenzionalmente provocato.
dettagli sull’azione dolosa
Le telecamere di sicurezza della Sogemi, responsabile della gestione dei mercati urbani per conto del Comune, hanno immortalato un individuo mentre scaricava bancali da un carrello elevatore. Questo soggetto ha poi cosparso i bancali di benzina prima di appiccare il fuoco. La Procura e i carabinieri stanno esaminando segnalazioni riguardanti liti e contenziosi precedenti che potrebbero aver scatenato quella che sembra essere una vera e propria vendetta.
interventi dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco sono intervenuti con un totale di 15 squadre, riuscendo a contenere le fiamme e prevenire la dispersione di fumi tossici nell’aria. Il Nucleo investigativo antincendio (Nia) sta collaborando con gli inquirenti per chiarire ulteriormente la situazione.
sorveglianza sulla salute pubblica
Dai rilievi effettuati dalla squadra specializzata NCBR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico), è emersa una parziale positività all’amianto sul tetto dei capannoni coinvolti nell’incendio. I vigili del fuoco hanno confermato che questa condizione non rappresenta un rischio significativo né per gli operatori né per la popolazione residente nelle vicinanze.
- Procura di Milano
- Carabinieri
- Sogemi (gestore dell’Ortomercato)
- Nucleo investigativo antincendio (Nia)
- Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico (NCBR)
- Vigili del fuoco (15 squadre intervenute)